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MECNA, classe 1987, è una delle voci più importanti della scena rap italiana, capace di raccontarsi in modo intimo e personale attraverso produzioni raffinate, caratterizzate da tappeti elettronici e atmosfere soffuse che unite alla liriche autobiografiche ma mai autoreferenziali creano uno stile inedito e inconfondibile. MECNA è stato la rivelazione della stagione 2012/2013: il suo album d’esordio “Disco Inverno” (Macro Beats/Audioglobe) ha conquistato subito i media specializzati, il pubblico Hip Hop e tutta la scena indipendente italiana, portando il rapper foggiano in un lunghissimo tour che ha toccato più volte ogni regione d’Italia, fino ad esibizioni su palchi importanti come quello dell’Hip Hop TV B-Day al Mediolanum Forum di Milano (sia nel 2012 che nel 2013) e del Miami Festival. Nell’aprile 2013 esce “Disco Inverno – Rare & Unreleased” (Macro Beats/Audioglobe), uno spin-off del fortunatissimo “Disco Inverno” che ha riportato Mecna ancora in tour. Nel settembre 2013 il MEI, Meeting delle Etichette Indipendenti, ha voluto premiare Mecna con la Targa Giovani MEI 2.0 come Miglior Solista. Ha inoltre vinto lo speciale Premio “Social”, assegnato al giovane artista che fa il miglior uso dei social network per la diffusione della propria musica. Nel gennaio 2015 esce il suo secondo album “Laska” (Macro Beats/Universal Music) che consacra definitivamente il rapper e debutta alla posizione numero 8 della classifica FIMI degli album più venduti in Italia. Il lungo tour conta quasi cinquanta date quasi tutte sold-out nei migliori club della Penisola, accompagnato da Iamseife al live programming e Alessandro Cianci ai synth, per uno show che si discosta dal classico concerto rap per avvicinarsi ad un vero e proprio live set dove le strumentali vengono costruite, dilatate e riarrangiate. A gennaio 2017 pubblica a sorpresa “Lungomare Paranoia” (Macro Beats/A1 Entertainment), debuttando al nono posto della classifica FIMI dei dischi più venduti e all’ottavo posto nei vinili. “Blue Karaoke” è il quarto disco in studio di Mecna, uscito il 22 giugno 2018.
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“Blue Karaoke”, il quarto album di MECNA, continua la linea di rottura dagli schemi e dalle forme tradizionali del rap italiano intrapresa con il precedente e fortunato lavoro “Lungomare Paranoia”. “Blue Karaoke” è, ancora una volta, un disco imprevedibile: energico, nonostante le sfumature malinconiche delle liriche e le sonorità scure delle produzioni; multiforme, in grado di mettere insieme episodi che a tratti sembrano discostarsi dal percorso e dall’immaginario tipico dell’artista ma che condividono uno stesso mood, una stessa attitudine che fa da collante. In “Blue Karaoke” MECNA parla di amore, come in tutti i suoi dischi precendenti, catturato in tutte le sue sfaccettature con immediatezza e confidenzialità, diventati ormai un tratto riconoscibile della sua scrittura. Il disco è una raccolta di canzoni che si sviluppano su melodie semplici e lineari, come succede per i brani immortali, a cui l’artista ha cucito addosso sonorità ricercate, aprendosi a territori elettronici inesplorati per sperimentare nuove forme di scrittura e struttura. Diverse le collaborazioni all’interno dell’album, con le metriche di CoCo in “Tu ed Io”, la voce di Ghemon in “Ottobre Rosso”, una lettera aperta alla scena rap nazionale e il featuring di Fabri Fibra in “Hotel”, brano dalle sfumature buie, quasi romantiche. Continua il sodalizio artistico con LVNAR e Iamseife, che hanno curato la produzione del disco insieme a Yakamoto Kotzuga e Godblesscomputers, nomi caldi della scena elettronica italiana. In “Un drink o due” il beat è targato Big Fish, uno tra i più influenti producer e beatmakers del rap italiano. L’album è stato registrato al Macro Beats Studio, mixato e masterizzato da Gigi Barocco allo Studio 104 di Milano.
MECNA, classe 1987, è una delle voci più importanti della scena rap italiana, capace di raccontarsi in modo intimo e personale attraverso produzioni raffinate, caratterizzate da tappeti elettronici e atmosfere soffuse che unite alla liriche autobiografiche ma mai autoreferenziali creano uno stile inedito e inconfondibile. MECNA è stato la rivelazione della stagione 2012/2013: il suo album d’esordio “Disco Inverno” (Macro Beats/Audioglobe) ha conquistato subito i media specializzati, il pubblico Hip Hop e tutta la scena indipendente italiana, portando il rapper foggiano in un lunghissimo tour che ha toccato più volte ogni regione d’Italia, fino ad esibizioni su palchi importanti come quello dell’Hip Hop TV B-Day al Mediolanum Forum di Milano (sia nel 2012 che nel 2013) e del Miami Festival. Nell’aprile 2013 esce “Disco Inverno – Rare & Unreleased” (Macro Beats/Audioglobe), uno spin-off del fortunatissimo “Disco Inverno” che ha riportato Mecna ancora in tour. Nel settembre 2013 il MEI, Meeting delle Etichette Indipendenti, ha voluto premiare Mecna con la Targa Giovani MEI 2.0 come Miglior Solista. Ha inoltre vinto lo speciale Premio “Social”, assegnato al giovane artista che fa il miglior uso dei social network per la diffusione della propria musica. Nel gennaio 2015 esce il suo secondo album “Laska” (Macro Beats/Universal Music) che consacra definitivamente il rapper e debutta alla posizione numero 8 della classifica FIMI degli album più venduti in Italia. Il lungo tour conta quasi cinquanta date quasi tutte sold-out nei migliori club della Penisola, accompagnato da Iamseife al live programming e Alessandro Cianci ai synth, per uno show che si discosta dal classico concerto rap per avvicinarsi ad un vero e proprio live set dove le strumentali vengono costruite, dilatate e riarrangiate. A gennaio 2017 pubblica a sorpresa “Lungomare Paranoia” (Macro Beats/A1 Entertainment), debuttando al nono posto della classifica FIMI dei dischi più venduti e all’ottavo posto nei vinili. “Blue Karaoke” è il quarto disco in studio di Mecna, uscito il 22 giugno 2018.
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“Blue Karaoke”, il quarto album di MECNA, continua la linea di rottura dagli schemi e dalle forme tradizionali del rap italiano intrapresa con il precedente e fortunato lavoro “Lungomare Paranoia”. “Blue Karaoke” è, ancora una volta, un disco imprevedibile: energico, nonostante le sfumature malinconiche delle liriche e le sonorità scure delle produzioni; multiforme, in grado di mettere insieme episodi che a tratti sembrano discostarsi dal percorso e dall’immaginario tipico dell’artista ma che condividono uno stesso mood, una stessa attitudine che fa da collante. In “Blue Karaoke” MECNA parla di amore, come in tutti i suoi dischi precendenti, catturato in tutte le sue sfaccettature con immediatezza e confidenzialità, diventati ormai un tratto riconoscibile della sua scrittura. Il disco è una raccolta di canzoni che si sviluppano su melodie semplici e lineari, come succede per i brani immortali, a cui l’artista ha cucito addosso sonorità ricercate, aprendosi a territori elettronici inesplorati per sperimentare nuove forme di scrittura e struttura. Diverse le collaborazioni all’interno dell’album, con le metriche di CoCo in “Tu ed Io”, la voce di Ghemon in “Ottobre Rosso”, una lettera aperta alla scena rap nazionale e il featuring di Fabri Fibra in “Hotel”, brano dalle sfumature buie, quasi romantiche. Continua il sodalizio artistico con LVNAR e Iamseife, che hanno curato la produzione del disco insieme a Yakamoto Kotzuga e Godblesscomputers, nomi caldi della scena elettronica italiana. In “Un drink o due” il beat è targato Big Fish, uno tra i più influenti producer e beatmakers del rap italiano. L’album è stato registrato al Macro Beats Studio, mixato e masterizzato da Gigi Barocco allo Studio 104 di Milano.
A distanza di sei anni dall’ultimo lavoro di studio, Chan Marshall, Cat Power, annuncia il suo atteso ritorno sulle scene musicali con “Wanderer”, il nuovo album in uscita il 5 ottobre per Domino Records. Ad accompagnarne la pubblicazione, un lungo ed intenso tour mondiale che porterà la grande cantautrice in Italia dal vivo il 5 novembre all’Estragon di Bologna .
Interamente prodotto da Cat Power, “Wanderer” si preannuncia come un disco molto personale: “Le 11 tracce di ‘Wanderer’ raccontano quello che è stato il mio viaggio fino a qui”, afferma Chan. “Come ho vissuto la mia vita, vagando di città in città con la mia chitarra, per raccontare la mia storia, nel massimo rispetto di tutti quelli che, prima di me, lo avevano già fatto. I cantanti folk e quelli blues, e anche tutti gli altri, in realtà. Tutti hanno viaggiato, e io mi sento fortunatissima ad aver avuto la possibilità di fare lo stesso”.
Scritto tra Los Angeles e Miami nel corso degli ultimi anni, “Wanderer”, decimo disco di studio, segna un punto di svolta nella vita privata e musicale di Cat Power, rappresentando sia la quintessenza della sua discografia sia una sopraggiunta maturità interiore. Dopo la pubblicazione di “Sun”, l’ultimo disco risalente al 2012 con Matador Records, Marshall ha trascorso gli ultimi sei anni tra viaggi, vita familiare e decisi momenti di rotture discografiche, che hanno in qualche modo segnato lo scorrere del tempo, tra alti e bassi, contribuendo a rafforzare la personalità di Cat Power. Prodotto dalla stessa artista e da Rob Schnapf (Elliott Smith, Beck) al mixer, “Wanderer” contiene numerose collaborazioni con amici di lunga data, tra cui il cameo vocale con Lana Del Rey.
Cantautrice statunitense, Charlyn “Chan” Marshall, in arte Cat Power, è tra le voci più importanti del nuovo cantautorato americano al femminile. Classe 1972, il suo talento compositivo – intimista e minimale – e la sua musica hanno subìto nel corso degli anni un’evoluzione costante, passando dal dark-folk al rock, al gospel, al country-blues e soul, fino a ritmi elettronici e funky.
Con dieci dischi di studio e tre EP, Marshall considera “Wanderer” “una rinascita”, ed è esattamente ciò che trasmette questo carismatico ed ambizioso album, un deciso punto di rottura già anticipato dal precedente “Sun”. Mentre “Moon Pix” (1998) era centrato sull’estremo isolamento per sopravvivere ad un’enorme lotta, in “Sun” ciò che traspare è “non guardare indietro, rialzarsi ed andare avanti con fiducia verso il proprio futuro, con forza e realizzazione”. E se “Sun” getta le basi per una rinascita, “Wanderer” ne è la conferma!
I fratelli belgi David e Stephen Dewaele sono da più di 15 anni sulla cresta dell’onda della club culture di mezzo mondo.
Il duo che ha sempre spinto i confini della musica verso territori nuovi e inesplorati, si esprime in molteplici progetti. I fratelli Dewaele sono una band (Soulwax), sono djs (2manydjs), sono un’etichetta discografica (deewee) un sistema audio (despacio) e sono i produttori di alcuni dei remix più all’avanguardia degli ultimi anni per band come Warpaint, Tame Impala, Metronomy, Arcade Fire, Daft Punk, Gossip, Hot Chip e MGMT. Lo stile dei loro djset e’ ormai un marchio di fabbrica unico e inconfondibile che fa dal mash up sonoro la sua ragion d’essere: electro, disco, techno, indie rock e punk sono tutti generi che i due fratelli di Ghent riescono a far convivere e ad esaltare.
||| EXPRESS FESTIVAL |||
Express è un festival nato nel 2007 in contemporanea con l’apertura del Locomotiv. L’obiettivo del festival è selezionare in una rassegna annuale una serie concerti dall’alto profilo qualitativo e dal respiro internazionale.
Giunto all’undicesima edizione, la rassegna 2018 si svilupperà in 5 appuntamenti:
venerdì 9.11 2MANYDJS in djset, sabato 10 Novembre CALIBRO 35 che presentano in una di tre esclusive date nazionali il nuovo singolo “Travelers, Explorers”, mercoledì 14 novembre SUPERORGANISM e mercoledì 21 novembre MUDHONEY, PLEASE THE TREES e THE DEVILS al Locomotiv Club. L’ultimo appuntamento è in programma domenica 25 novembre con MOTTA & LES FILLES DE ILLIGHADAD al Teatro Antoniano.
Express ha in precedenza ospitato (in varie locations a Bologna): Savages, Bombino, Sunn O ))) , Jamie Lidell, FourTet, Caribou, Anna Calvi, Thee Silver Mt Zion Memorial Orchestra, These New Puritans, Wild Beasts, James Blake, Bombino, Omar Souleyman, Mulatu Astatke, Tortoise, Psychic Tv, Women, Tycho, Coldcut, Carla Dal Forno, Lamb, !!! (Chk Chk Chk), Fujiya & Miyagi, Zola Jesus, Arto Lindsay, Lali Puna e Liars.
I Calibro 35 annunciano tre date live per il mese di novembre e l’uscita di un singolo per il 12 ottobre, “Travelers, Explorers”, con alla voce Elisa Zoot. I concerti di novembre saranno gli unici dell’autunno-inverno in Italia e al repertorio strumentale della band verranno affiancati brani cantati.
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I Calibro 35 annunciano due novità autunnali. Il 12 ottobre uscirà per Record Kicks il nuovo singolo, gradito ritorno a un brano cantato. Si tratta di “Travelers, Explorers”, una nuova versione di “Travelers”, la traccia che chiude il loro ultimo album “DECADE”, che in questo caso è trasformata in una vera e propria canzone con la voce Elisa Zoot, cantante e musicista italo-inglese, frontwoman della rock band londinese Black Casino and the Ghost.
“Travelers, Explorers” è un viaggio epico nel mondo dei Calibro 35 in cui la voce sussurrata ed evocativa di Elisa Zoot si sposa perfettamente con l’arrangiamento sontuoso a base di archi, ottoni, vibrafono e sintetizzatori. Per i Calibro 35 l’astronave è adesso persa nello spazio più profondo, alla ricerca di un nuovo pianeta sul quale attraccare. Questo è la chiusura di un viaggio, ma niente paura. Calibro 35 torneranno più presto del previsto.
Sul fronte live, la band annuncia una manciata di date per novembre che saranno le uniche in Italia per tutto l’autunno inverno. Una occasione unica per ascoltare anche brani cantati, oltre all’ormai vastissimo repertorio strumentale che la band ha accumulato in più di dieci anni di attività
||| EXPRESS FESTIVAL |||
Express è un festival nato nel 2007 in contemporanea con l’apertura del Locomotiv. L’obiettivo del festival è selezionare in una rassegna annuale una serie concerti dall’alto profilo qualitativo e dal respiro internazionale.
Giunto all’undicesima edizione, la rassegna 2018 si svilupperà in 5 appuntamenti:
venerdì 9.11 2MANYDJS in djset, sabato 10 Novembre CALIBRO 35 che presentano in una di tre esclusive date nazionali il nuovo singolo “Travelers, Explorers”, mercoledì 14 novembre SUPERORGANISM e mercoledì 21 novembre MUDHONEY, PLEASE THE TREES e THE DEVILS al Locomotiv Club. L’ultimo appuntamento è in programma domenica 25 novembre con MOTTA & LES FILLES DE ILLIGHADAD al Teatro Antoniano.
Express ha in precedenza ospitato (in varie locations a Bologna): Savages, Bombino, Sunn O ))) , Jamie Lidell, FourTet, Caribou, Anna Calvi, Thee Silver Mt Zion Memorial Orchestra, These New Puritans, Wild Beasts, James Blake, Bombino, Omar Souleyman, Mulatu Astatke, Tortoise, Psychic Tv, Women, Tycho, Coldcut, Carla Dal Forno, Lamb, !!! (Chk Chk Chk), Fujiya & Miyagi, Zola Jesus, Arto Lindsay, Lali Puna e Liars.
Il progetto Superorganism nasce nel 2017 con la creazione di un primo brano, Something For Your M.I.N.D. immediatamente “scoperto” da Frank Ocean ed Ezra Koenig, (Vampire Weekend) che lo suonano nei loro programmi radio. Da lì alla Domino Records, il passo è breve e veloce. E così la band di otto elementi, a partire da un brano registrato tra facebook e Garageband, si è fatta portavoce del “pop del futuro”: un concentrato di idee, suoni, effetti visivi, influenzato dall’estro di Beck, dalla voglia di sperimentare degli Avanlaches e la psichedelia di MGMT. Segue un nuovo singolo, Everybody Wants to be Famous, e un album che in pochissimo tempo fa parlare e innamorare di sé il pubblico di tutto il mondo. Gli otto musicisti decidono di trasferirsi tutti insieme in una casa londinese, inclusa Orono Noguchi, diciassette anni appena e una voce che tiene vivo il soffio sognante dell’adolescenza, e registrano e producono il loro primo album, piccolo gioiello del nuovo panorama musicale.
Il 14 novembre al Locomotiv di Bologna il live della band in technicolor tra balene, cartoni animati giapponesi, arcobaleni e un mondo nato sul web che prende vita e diventa spettacolo puro.
“Superorganism Makes Pop Maximalism Cool Again”
||| EXPRESS FESTIVAL |||
Express è un festival nato nel 2007 in contemporanea con l’apertura del Locomotiv. L’obiettivo del festival è selezionare in una rassegna annuale una serie concerti dall’alto profilo qualitativo e dal respiro internazionale.
Giunto all’undicesima edizione, la rassegna 2018 si svilupperà in 5 appuntamenti:
venerdì 9.11 2MANYDJS in djset, sabato 10 Novembre CALIBRO 35 che presentano in una di tre esclusive date nazionali il nuovo singolo “Travelers, Explorers”, mercoledì 14 novembre SUPERORGANISM e mercoledì 21 novembre MUDHONEY, PLEASE THE TREES e THE DEVILS al Locomotiv Club. L’ultimo appuntamento è in programma domenica 25 novembre con MOTTA & LES FILLES DE ILLIGHADAD al Teatro Antoniano.
Express ha in precedenza ospitato (in varie locations a Bologna): Savages, Bombino, Sunn O ))) , Jamie Lidell, FourTet, Caribou, Anna Calvi, Thee Silver Mt Zion Memorial Orchestra, These New Puritans, Wild Beasts, James Blake, Bombino, Omar Souleyman, Mulatu Astatke, Tortoise, Psychic Tv, Women, Tycho, Coldcut, Carla Dal Forno, Lamb, !!! (Chk Chk Chk), Fujiya & Miyagi, Zola Jesus, Arto Lindsay, Lali Puna e Liars.
“kARMA X”
A distanza di 10 anni dalla sua uscita, la Tuff Kong Records ha presentato per la prima volta in vinile “kARMA”, il masterpiece di Kaos.
Seguito e curato da Kaos in ogni suo singolo aspetto, il disco si consolida negli anni come un vero e proprio classico dell’hip-hop Italiano del nuovo millennio, fino ad aggiudicarsi l’instant sold-out di vendite.
L’occasione per festeggiare assieme l’anniversario di “kARMA” (ad acquistare le pochissime copie rimaste del vinile, presenti solo ai live) saranno le undici date esclusive di kARMA 10th Year Tour.
Show inediti, ovviamente incentrati sulla tracklist del disco, ricchi di ospiti diversi in ogni città toccata. Sul palco del Locomotiv ci sarà un pilastro dell’hip hop italiano, DJ LUGI.
Dopo il grande successo del tour estivo, i BUD SPENCER BLUES EXPLOSION annunciano i nuovi imperdibili appuntamenti per presentare dal vivo il loro ultimo album “VIVI MUORI BLUES RIPETI”, uscito a marzo per La Tempesta Dischi. L’istinto e la potenza live che nutrono l’essenza del duo alt-rock si mostreranno ancora, regalando la stessa energia devastante che ha percorso tutto il tour. In questi nuovi concerti, Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio si esibiranno in formazione allargata a quattro, accompagnati da Francesco Pacenza, al basso e alla voce, e da Tiziano Russo, alle tastiere e alla voce. Nel frattempo, il disco “Vivi Muori Blues Ripeti” continua a riscuotere un ottimo consenso di critica e pubblico. I Bud Spencer Blues Explosion hanno presentato il loro ultimo disco in tv, nel programma Propaganda Live, in onda in prima serata su La7 e il TG3 Rai nazionale ha dedicato loro un ampio servizio andato in onda il 29 giugno:http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-ca61bab8-1672-4328-a8e5-e449264dcfd4.html (dal minuto 19:00) Lo scorso 25 maggio, Rai Radio 2 ha trasmesso un loro intero concerto, per Radio2live, in diretta dalla sala B di via Asiago, con lo storytelling di Carolina Di Domenico e Pierluigi Ferrantini. La band, inoltre, è stata ospite di diverse trasmissioni radio, con interviste e minilive, tra cui Rai Radio1Fuorigioco, Rai Radio2Social Club, nel Gr Rai, Radio24, Radio Popolare Network e ha presentato il disco in numerose altre radio. Hanno parlato di “Vivi Muori Blues Ripeti” i maggiori quotidiani italiani come: La Stampa, IlFatto Quotidiano, La Repubblica, Il Messaggero, Il Manifesto, Il Mattino, Il Resto del Carlinoe diversi periodici tra cui Vanity Fair e Internazionale. Numerose anche le recensioni e le interviste della stampa di settore come: Buscadero, Blowup, Rumore, Mucchio e molti altri.
“VIVI MUORI BLUES RIPETI” IL DISCO Si tratta di un albumurgente e vitale, dedicato alla vita, alla sensualità e al viaggio, incentrato su un linguaggio semplice, ma maturo e diretto. Una scelta – quella della sincerità – che ha riguardato anche laproduzione: “Vivi muori blues ripeti” è stato realizzato completamente in analogico; al mixer e al registratore a nastro, l’abile mano di Marco Fasolo, leader dei Jennifer Gentle. Se nel sound hanno espresso tutta la loro forza e originalità, per i testi hanno voluto coinvolgere alcune delle penne più interessanti del panorama indie rock italiano: Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti e Umberto Maria Giardini (ex Moltheni).
I BUD SPENCER BLUES EXPLOSION PARLANO DEL DISCO Abbiamo attaccato le polaroid e i poster più belli sui muri, portato tutte le chitarre, le batterie e i microfoni in sala prove, abbiamo chiamato a jammare tutti gli amici musicisti che come noi si fiutano al parco come i cani. È stato un processo di capitalizzazione delle idee durato un anno e mezzo, quasi fossimo due artigiani. Poco tempo prima in Australia un amico (Tommaso Colliva) ci ha fatto notare sulla valigia di un musicista l’adesivo “Eat Sleep Blues Repeat”, da qui l’idea di utilizzare questo titolo per il nostro nuovo album, rivisto a modo nostro. Noi siamo gente semplice, siamo una band istintiva che vive di urgenza, quelli che lo fanno perché devono. Questo album parla di vita, di morte e di amore ed è un disco sexy, perbacco, noi siamo pronti a questo viaggio.