Archivio eventi
Josiah and The Bonnevilles
01 Aprile
Locomotiv Club
Per sopravvenuti impegni promozionali, legati all’uscita del nuovo progetto discografico, il tour italiano del cantautore folk-pop americano
Josiah and the Bonnevilles e’ stato spostato ad aprile.
I biglietti precedentemente acquistati resteranno validi per la nuova data nella stessa città.
Chi non potesse partecipare alla nuova data potrà chiedere il rimborso ENTRO E NON OLTRE IL 15 MARZO 2019.
Se l’acquisto è stato effettuato in un Punto Vendita è possibile chiedere il rimborso del biglietto presso lo stesso Punto Vendita consegnando i biglietti in originale.
Se l’acquisto è stato effettuato on line o tramite call center TicketOne, il customer service invierà una e mail ai clienti contenente i dettagli
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A seguito del grande successo del suo ultimo album“On trial” e del singolo “Lie with me” – che ha superato le 300 mila visualizzazioni su Youtube – Josiah Leming, il cantautore folk-pop americano, sara’ in tour a febbraio nel nostro Paese con il nuovo progetto discografico Josiah and the Bonnevilles.
Josiah inizia a suonare il piano a 8 anni, ispirato e influenzato musicalmente da artisti come Bob Dylan, Leonard Cohen, The Rolling Stones e altri. La sua musica è un viaggio che attraversa gli altopiani e i deserti statunitensi, alimentandosi di un miscuglio che è fatto di folk e blues accompagnato dal suono del neocountry contemporaneo dalla band, dei Bonnevilles
2-3 aprile 2019
Freschissimo, il concorso di Tutto Molto Bello!
Selezioni live @ LOCOMOTIV CLUB Bologna
Ingresso ad offerta libera
> Tessera AICS obbligatoria (8€)
(https://www.locomotivclub.it/tesseramento/)
Gli artisti sul palco del Locomotiv!
2 aprile
So Beast
M1TCH
GIROWEEDZ
Rareș
QAEL
So Beast porta piaceri ritmedelici usando elementi espressivi di generi come elettronica sperimentale, trip hop, post punk, noise, pop, psy, tribale, funky, industrial e musica contemporanea, con live show intensi, psichedelici e anarcho eclettici generati da drum- machine/sampler, piano digitale distorto, chitarra elettrica, elettronica, percussioni e voce. So Beast sono Katarina Poklepovic e Michele Quadri. Con radici afro-italo-balcaniche, sono di base nella campagna vicino a Bologna. A dicembre 2016 esce il primo album “Kira” per l’etichetta californiana DIY, Time Released Sound/Time Sensitive Materials, da quell momento il duo inizia con la attività live. Il 2 marzo 2019 esce l’album “Fit Unformal” autoprodotto in collaborazione con ettichete DIY (Italia,Germania). Per saperne di più: sobeast.com
M1TCH è un progetto ambizioso: nasce dalle menti contorte di due artisti che navigano le acque del mondo della musica da molto tempo ormai. TRND-7R cura la parte strumentale ed è sempre alla ricerca del prossimo beat. M1TCH si occupa dei testi e della parte Visual del progetto, poliedrico e poli strumentista è il vocalist che non ha paura di dire la sua e di andare contro corrente senza annegare. “ALGHE WAKAME”, primo singolo di M1TCH rilasciato a Gennaio 2019, è solo l’inizio di un progetto che va ben oltre gli standard della musica contemporanea.
GIROWEEDZ
Classe ’93, pugliese di origine (Fasano). Musicista inconsapevole, affascinato dalla buona scrittura, si avvicina al Rap durante le sperimentazioni adolescenziali, sancendone un legame indissolubile. Si alternano anni iniziali di studio stilistico e freestyle a quelli delle pubblicazioni dei due primi lavori (“In Quattro Ore Mixtape” del 2014, “21 Giorni” del 2015). Collabora, in questo periodo, con la Dirty Brown Records, esibendosi su svariati palchi dello stivale. Conclusa l’esperienza DBR nel 2016, si trasferisce a Bologna per studiare Ingegneria del Suono. Qui conosce i suoi attuali fratelli di musica e viaggio, coi quali, da allora, costituisce la DOBRINSKI PRO-DISCHI RECORDS (nascente realtà discografica), e condivide progetti e sogni musicali.
Rareș non è un nome d’arte. Lo scrivo come prima cosa poiché è la cosa che per prima mi chiedono. E’ il mio nome di battesimo, e mi sono sempre ritenuto abbastanza fortunato poiché non mi sono mai dovuto sforzare troppo per trovare un nome al progetto. Scrivo canzoni, suono la chitarra (grazie a GuitarHero3), e con un paio di amici, quelli disponibili al momento, si va a suonarle in giro. Più o meno così.
Studio Musica Elettronica al cons. di Bologna, so quattro lingue, sono 175×68, e non vado matto per la trap.
Mario in arte QAEL è un MC/Soul singer originario di Campobasso (Molise). Si approccia alla black music, prevalentemente al rap e la cultura Hip Hop, in giovane età, grazie alla sua passione per i graffiti che ancora oggi coltiva e pratica. Con il passare degli anni la passione si estende a tutta la black music, dal Soul al Funk, passando per il Reggae, collaborando con il sound system creatosi allʼinterno del collettivo P.S.A.L.M nella sua città natale. Esordisce con il suo primo disco “Un modo di agire” a dicembre 2015 ed è prevista lʼuscita del suo secondo EP a Novembre 2017, nato dalla collaborazione con il produttore Natty Dub (Funk Shui Project). Qael attualmente svolge dei live con il tastierista Antonio De Donno, portando in giro per l’Italia questo progetto in cui il Soul, il rap e l’intrattenimento sono padroni. Ispirati entrambi da grandi del Soul, dell’Hip Hop, del Reggae e da tutta la Black music solo per citarne alcuni come ad esempio J Dilla, Common, Marvin Gaye, Bilal, The Roots, Dennis Brown, Bob Marley e molti altri. I due portano un live che prevede tutti brani inediti di Qael tra cui alcuni di “Essenzialmente Soul”e alcuni inediti del futuro disco. Il live è caratterizzato da un sound essenziale, intimo e travolgente grazie a suoni di piani elettrici, acustici, sintetizzatori e gustose drum suonate da campionatori.
2-3 aprile 2019
Freschissimo, il concorso di Tutto Molto Bello!
Selezioni live @ LOCOMOTIV CLUB Bologna
Ingresso ad offerta libera
> Tessera AICS obbligatoria (8€)
(https://www.locomotivclub.it/tesseramento/)
Gli artisti sul palco del Locomotiv!
3 aprile
Friz
aabu
Puerto Plata Market
Flavio Zen
Monosportiva Galli Dal Pan
Friz nasce pochi giorni dopo il crollo del muro di Berlino. Rapper e cantautore di stanza in subaffitto a Bologna. Si interessa fin da giovanissimo alla musica e alla scrittura. Passa la maggior parte del suo tempo a lavorare dentro alle cucine di mezza Italia e a leggere libri di antropologia. Lavora a diversi progetti musicali fino a dar vita al suo percorso solista. Qualcosa di personale che mescola le metriche del rap e della slam poetry alle sue cicatrici. Dopo un paio di demo di presentazione e troppi caffè pubblica nel 2015 l’Ep “Rose Sélavy?”, interamente curato da lui. Rap elegante e disilluso denso di atmosfere soul e declinazioni jazz. Con questo lavoro colleziona diversi concerti, grazie a live riflessivi e schizofrenici. Nel 2016 comincia a lavorare a nuove canzoni con l’amico, produttore e polistrumentista Fed Nance (Mezzosangue, Andrea Mirò, Lorenzo Kruger,, Nu Bohemien, altri). Inizia così un sodalizio artistico tra i due che porta alla creazione di canzoni dal sapore analogico simili a fototessere strappate, che raccontano i drammi di tutti i giorni. Caratterizzate dal grande utilizzo di echo a nastro, chitarre storte e tastiere 8bit.
Gli Aabu sono un quintetto indie rock bolognese ed il loro sound è duro, crudo e graffiante. Nel 2016 pubblicano il loro primo disco “Basta Scegliere” (aabu-Zumpapa edizioni), che riceve una buona accoglienza da parte degli addetti ai lavori ed è accompagnato da un tour che li vede condividere il palco con molti artisti del panorama musicale italiano (I Ministri, Ex-Otago, Io e La Tigre, La Colpa, Les Enfants e molti altri). Ad inizio 2018, nell’ottica di autoprodurre un nuovo disco, gli Aabu avviano una campagna Musicraiser che ottiene un ottimo risultato, raggiungendo il 120% dell’obiettivo. Come spiega la band: “abbiamo scelto il crowdfunding, perchè crediamo che un urlo abbia più impatto se fatto insieme, così come un disco è più bello se lo ascoltiamo in tanti”. Così realizzano “Abbiamo Ancora Bisogno di Urlare”, registrato al Duna Studio di Russi (RA) da Andrea Duna Scardovi, in uscita il 9 novembre.
Puerto Plata Market è un progetto che nasce nelle valli e negli scantinati del ponente ligure dall’inventiva musicale dei due fratelli Tiziano e Gabriele Zerbinati e da due anni trasferito a Bologna. A Luglio 2017 esce il primo EP registrato presso Fabbrica Musicale (Ge) da Gianluca Polizzi con Francesco Ciapica alla batteria. Brani suonati in trio dove si mischiano il funk di periferia e il folk della valle fuori città. Con il trasferimento la band cerca pubblico anche fuori dalla Liguria con date a Bologna, Roma e Firenze. L’ultimo periodo ha visto entrare a far parte del progetto anche strumenti acustici che vengono dal folk (mandola e banjo). In questo momento stiamo lavorando all’uscita del nuovo disco, pensato nella nuova dimora bolognese. Sarà anticipato da due singoli, di cui il primo prossimo all’uscita.
Flavio Zen nasce a Francavilla Fontana nel Giugno del ’91, una piccola città in provincia di Brindisi. L’esigenza di esprimersi si manifesta fin da bambino attraverso il disegno e la scrittura mentre la passione per la musica e per la produzione musicale, invece, cominciò dal 2000 quando all’età di 9 anni cominciava ad arrangiare i suoi primi lavori sulla sua Playstation e dei singolari software di producing (music 2000, music 3000, music generator e affini). All’inizio produceva brani dance anni ’90 mentre ai tempi del liceo si avvicina al rap per via della forte influenza hiphop brindisina. Si lancia nel mondo della comunicazione artistica attraverso i suoni, le immagini e le parole. Nasce come pittore e scrittore e dal 2008 comincia a pubblicare su internet i suoi primi dischi rap autoprodotti. Nel 2016 è stato nominato MC dalla LIPS (lega italiana poetry slam) dopo aver vinto alcune battle e attualmente è iscritto a Scienze Della Comunicazione a Bologna e saltuariamente lavora come graphic designer e videomaker. Dal 2008 ad oggi è comparso online con 13 dischi autoprodotti da indipendente (dalle strumentali, ai testi alle grafiche), i primi dischi erano fortemente influenzati da Ghemon e dai suoi testi mentre dal 2013 ha prodotto alcuni dischi interamente strumentali accantonando momentaneamente il rap per dedicarsi alla produzione musicale esibendosi con artisti della scena elettronica italiana come Godblesscomputers. Solo gli ultimi due dischi (Colorful Blowjobs e Golden Blowjobs) sono i suoi veri e propri dischi ufficiali sotto l’etichetta indipendente Laezon. Nel 2016 inizia a lavorare ad un disco rap dopo tre anni poichè sta testando nuove influenze e nuovi generi.
Nuovissimo progetto formato da Eugenia Galli (performer del collettivo Zoopalco) e Lorenzo Dal Pan (Heathens Band). I due hanno da poco realizzato i loro primi 5 brani, ma ancora devono uscire del tutto allo scoperto. Per il momento hanno solo fatto qualche live ed hanno partecipato al “Premio Dubito” di poesia con musica classificandosi al secondo posto.
Nelle loro canzoni la poesia si fonde a un’elettronica pop giocosa ma sempre velata di inquietudini e malinconie. La storia costruita dai brani si snoda tra ospedali e bilancieri, figure di madri e afasie. Poesia e musica si fanno portavoce del corpo, che di questa storia è il protagonista assoluto.
FIL BO RIVA
Beautiful Sadness tour 2019
Filippo Bonamici, aka FIL BO RIVA, 26enne nato a Roma e cresciuto tra Dublino e Berlino, dopo il successo del suo Ep “If You’re Right, It’s Alright”, si prepara a far ritorno in Italia con il suo album d’esordio “Beautiful Sadness” in uscita il 22 marzo e anticipato dai singoli “Go Rilla” e “L’over”. Una voce intensa e un grande talento.
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> Apertura porte ore 20:30
> Ingresso 15€ + d.d.p.
> Boxer: http://www.boxerticket.it/fil-bo-riva-2/
> Prevendite disponibili su TicketOne a partire dalle ore 10 del 10/12
> Tessera AICS obbligatoria (8€)
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Fil Bo Riva non è solo il nome d’arte del cantautore Filippo Bonamici, è anche il nome di un progetto, quello che unisce i talenti di due amici – Bonamici e il chitarrista Felix A. Remm. Con l’annuncio dell’atteso album di debutto “Beautiful Sadness”, composto da 13 canzoni sincere e senza tempo, Fil Bo Riva è pronto a plasmare e trasformare il progetto in qualcosa di veramente speciale. Fil Bo Riva non è uno di quei musicisti che sin da piccolo sognava di diventare una star. Eppure la musica è stata la sua costante compagna di viaggio, in primis come ascoltatore, e solo in seguito come esecutore. Nato e cresciuto a Roma, la musica italiana degli anni Sessanta ha influenzato il suo approccio alla melodia. I quattro anni trascorsi in un collegio in Irlanda gli hanno fatto conoscere una nuova scena musicale. Ma è stata la sua permanenza a Berlino che ha fatto maturare in lui la decisione di vivere come musicista. È in questo periodo che incontra il chitarrista Felix A. Remm e il produttore Robert Stephenson (Mighty Oaks), due figure che avrebbero svolto un ruolo importante nello sviluppo della sua musica e che gli avrebbero permesso di fare il salto di qualità. Con loro nel 2016 registra il suo EP di debutto, “If You’re Right, It’s Alright” contenente la bellissima “Like Eye Did”. Per tutto il tempo Fil Bo Riva ha continuato a lavorare sul suo album di debutto e a tuzzicare i fan con nuova musica. Fil Bo Riva crea canzoni che nascono dalla strada, come esplosioni tra folk e rock sorrette da una profonda voce dalle venature soul.
FIL BO RIVA: www.filboriva.com | www.facebook.com/filboriva | www.instagram.com/filboriva | soundcloud.com/fil-bo-riva
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Locomotiv Club
Via Sebastiano Serlio 25/2, 40128 Bologna
www.locomotivclub.it
instagram: @locomotivclub
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Per ulteriori info contattateci su info@locomotivclub.it o al 3480833345
con il rap e con gli screcci
Dj gruff N.C.N.
in concerto
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> Apertura porte ore 20:30
> inizio live 21:30
> Ingresso 10€
> Tessera AICS obbligatoria (8€)
(https://www.locomotivclub.it/tesseramento/)
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Torna sul palco del Locomotiv Dj Gruff, una leggenda dell’Hip Hop italiano, un uomo che ha fatto la storia del genere passando attraverso Rapadopa, Sangue Misto, Zero Stress, Casino Royale, Alien Army e molto altro.
READ MORE:
http://www.gruff.it/
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Locomotiv Club
Via Sebastiano Serlio 25/2, 40128 Bologna
www.locomotivclub.it
instagram: @locomotivclub
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Per ulteriori info contattateci su info@locomotivclub.it o al 3480833345
Cerchi dappertutto,
ma non lo vedi il tour?
Tornano gli Eugenio in Via Di Gioia per surriscaldare le sale dei live club italiani.
Uno spettacolo ideato nel minimo dettaglio dal maestro Emanuele Via, del quale Eugenio non seguirà il copione neanche un momento.
Nuovo disco, nuove sonorità, nuove serenità, il tutto sempre insieme all’ineffabilità di Lorenzo Federici e il #cibointour di Paolo Di Gioia.
Le tradizioni non si abbandonano, ma nel frattempo la ruota continua a girare.
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Il tour è da sempre il momento di massima espressione per gli Eugenio in Via Di Gioia, una vera e propria festa organizzata insieme ai fan e questa volta sarà anche l’occasione perfetta per ascoltare tutti i brani del nuovo album.
Gli EUGENIO IN VIA DI GIOIA raccontano: «”Cerchi” fa parte di un percorso iniziato due mesi fa con l’uscita del 45 giri Altrove, che continuerà nei prossimi mesi con una serie di pillole e culminerà a marzo.
L’idea è quella di provare a segmentare e impacchettare il nostro terzo disco in tante piccole “capsule” che escano ad intervalli scelti per accompagnare gli ascoltatori verso l’uscita dell’album vero e proprio. Un modo diverso di raccontarsi nato dall’esigenza di far immergere l’ascoltatore dentro al nostro immaginario in continuo mutamento. Infatti, le sonorità stanno evolvendo insieme ai nostri ascolti e al nostro modo di produrre musica. Siamo sempre stati legati alla musica “suonata”, a strumenti folk come il basso acustico, la fisarmonica e il cajon. Ma da un anno a questa parte ci siamo avvicinati al mondo del campionamento e del nufolk inglese. Tutto questo ovviamente va ad influire sul nostro live, sempre più curato nei singoli suoni durante le canzoni e più articolato nel rapporto col pubblico tra un brano e l’altro».
Qui il calendario completo del tour organizzato da VERTIGO:
http://www.vertigo.co.it
This is Indie @ LOCOMOTIV CLUB Bologna
Sabato 6 Aprile
[Via Sebastiano Serlio, 25/2 – Bologna ]
Ingresso alla porta: 10€
Tessera AICS 2018-2019 obbligatorio
This is Indie torna a Bologna e sceglie il LOCOMOTIV CLUB Bologna: tutto il meglio della musica indie italiana e internazionale.
Da CALCUTTA a ALEX TURNER, dalle strade di LIVERPOOL al lungomare di MERGELLINA.
5 ore di musica in cui suoneremo:
CALCUTTA, MOTTA, COEZ, CANOVA, FRAH QUINTALE, THEGIORNALISTI, GAZZELLE, LEMANDORLE, GIORGIO POI, POP X, COSMO, LIBERATO, CIMINI, CARL BRAVE x FRANCO126, VIITO, GHEMON, EX-OTAGO, GALEFFI, GERMANÓ, I CANI.
Ma anche:
ARCTIC MONKEYS, THE STROKES, BLOC PARTY, THE BLACK KEYS, JET, BLUR, FRANZ FERDINAND, KASABIAN, THE FRATELLIS, THE DRUMS, VAMPIRE WEEKEND, THE RAPTURE, FOALS, MUSE, PHOENIX, MGMT, LCD SOUNDSYSTEM, INTERPOL, EDITORS.
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Pagina FB: This is Indie
Instagram: @thisisindie_night
Sito Web: www.indieitalia.it
This Is Indie è il nuovo party universitario in cui il fenomeno indie pop del panorama italiano odierno si mischia al sound del movimento culturale e musicale made in UK degli anni 2000. Due generazioni portabandiera dell’alternative a confronto: dai suoni ruvidi di Arctic Monkeys e Bloc Party alla malinconia sentimentale di Calcutta e Gazzelle, dalla psichedelia di LCD Soundsystem e The Black Keys ai beat elettronici di Cosmo e Liberato.
Dopo il tutto esaurito della prima data, Bologna raddoppia!
📅 06.04 LOCOMOTIV CLUB Bologna – TUTTO ESAURITO
📅 07.04 LOCOMOTIV CLUB Bologna – TUTTO ESAURITO
🎫 Biglietti disponibili ORA qui ➡️https://explo.link/EIVDG_Tour
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Cerchi dappertutto,
ma non lo vedi il tour?
Tornano gli Eugenio in Via Di Gioia per surriscaldare le sale dei live club italiani.
Uno spettacolo ideato nel minimo dettaglio dal maestro Emanuele Via, del quale Eugenio non seguirà il copione neanche un momento.
Nuovo disco, nuove sonorità, nuove serenità, il tutto sempre insieme all’ineffabilità di Lorenzo Federici e il #cibointour di Paolo Di Gioia.
Le tradizioni non si abbandonano, ma nel frattempo la ruota continua a girare.
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Il tour è da sempre il momento di massima espressione per gli Eugenio in Via Di Gioia, una vera e propria festa organizzata insieme ai fan e questa volta sarà anche l’occasione perfetta per ascoltare tutti i brani del nuovo album.
Gli EUGENIO IN VIA DI GIOIA raccontano: «”Cerchi” fa parte di un percorso iniziato due mesi fa con l’uscita del 45 giri Altrove, che continuerà nei prossimi mesi con una serie di pillole e culminerà a marzo.
L’idea è quella di provare a segmentare e impacchettare il nostro terzo disco in tante piccole “capsule” che escano ad intervalli scelti per accompagnare gli ascoltatori verso l’uscita dell’album vero e proprio. Un modo diverso di raccontarsi nato dall’esigenza di far immergere l’ascoltatore dentro al nostro immaginario in continuo mutamento. Infatti, le sonorità stanno evolvendo insieme ai nostri ascolti e al nostro modo di produrre musica. Siamo sempre stati legati alla musica “suonata”, a strumenti folk come il basso acustico, la fisarmonica e il cajon. Ma da un anno a questa parte ci siamo avvicinati al mondo del campionamento e del nufolk inglese. Tutto questo ovviamente va ad influire sul nostro live, sempre più curato nei singoli suoni durante le canzoni e più articolato nel rapporto col pubblico tra un brano e l’altro».
Qui il calendario completo del tour organizzato da VERTIGO: http://www.vertigo.co.it/it/eugenio-di-gioia
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Eugenio in Via Di Gioia
Con due dischi all’attivo e tour sold out in pochissimi anni di attività, gli Eugenio in Via Di Gioia si possono considerare un piccolo fiore all’occhiello della scena musicale italiana.
Vincitori del premio della critica al Premio Buscaglione 2013, un anno dopo debuttano con “Lorenzo Federici”, disco d’esordio che ha fatto da subito parlare di sé.
Nel 2017 il singolo “Giovani Illuminati”, tratto dall’album “Tutti Su Per Terra”, accompagnato dal primo videoclip musicale in hyperlapse realizzato in Italia, entra stabilmente a far parte della classifica “Viral Top 50 Italia” di Spotify mentre il secondo singolo “Chiodo Fisso” in pochi mesi supera 1 milione di riproduzioni (https://youtu.be/N_KNPAXm2Tw).
Il primo aprile 2018 esce “Selezione naturale” feat. Willie Peyote con l’ironico video di Giorgio Blanco (https://youtu.be/ggVJKND_O1Q).
Il tour legato al disco “Tutti su per terra” è stato un crescendo di numeri e di consensi e ha regalato al gruppo ll premio “Best Live 2018” di KeepOn, l’associazione di categoria dei locali di musica dal vivo italiani.
🐸 giovedì 11 aprile
Giorgio Poi
Bologna
LOCOMOTIV CLUB Bologna
prevendite a breve su www.dnaconcerti.com
The Zen Circus – PalaDozza
12 Aprile – Bologna
Biglietti: www.thezencircus.it
Nel Settembre del 2009 gli Zen Circus escono con un disco intitolato “Andate Tutti Affanculo”, il primo cantato interamente in Italiano.
Irriverente ma emotivo, drammatico e figlio del proprio tempo, l’album esplode, e con esso la carriera della band.
Inserito da Rolling Stone fra i migliori 100 album italiani di sempre, fa da spartiacque per la musica indipendente, che da quel giorno ad oggi è diventata la musica italiana più seguita.
Il gruppo toscano festeggia il decennale con un concerto-evento al Paladozza di Bologna, dove accosterà i brani cardine del disco ai successi più recenti, per uno spettacolo che si annuncia irripetibile ed unico.