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Dalll’1 al 22 giugno, torna a Bologna l’appuntamento con il BIOGRAFILM PARK, lo spazio in esterna di Biografilm Festival e luogo cult dell’estate bolognese, con un programma denso di eventi, concerti e spettacoli tutti rigorosamente A INGRESSO GRATUITO.
Gli Eugenio in via di Gioia, a poco più di un anno dal secondo album “Tutti su per Terra” sono un “Chiodo Fisso”, hanno visto in anteprima il 2050, sono stati più bulli e meno ciccioni insieme al rapper e amico Willie Peyote, hanno conquistato il web con un video live sull’Italo Torino-Roma arrivando a stupire persino Gigi Marzullo, hanno ricevuto la chiamata di Linus e Nicola Savino per averli ospiti a Radio Deejay e non hanno alcuna intenzione di fermarsi. Eccoli pronti per il tour estivo nei migliori festival italiani. Saltategli addosso!
DOPO IL SOLD OUT DEL TOUR DI OTTOBRE, THE DREAM SYNDICATE, IL LEGGENDARIO GRUPPO ROCK CALIFORNIANO, PUNTA DI DIAMANTE DEL PAISLEY UNDERGROUND, ANNUNCIANO IL LORO TOUR ESTIVO IN ITALIA.
Lo scorso 8 Settembre, a trenta anni di distanza dal loro ultimo lavoro, The Dream Syndicate hanno pubblicato il loro quinto e acclamato album in studio, “How Did I Find Myself Here?” via Anti- Records.
I The Dream Syndicate nascono nel 1981 a Los Angeles dalle ceneri dei Suspects. La band fa il suo esordio nell’82 con l’omonimo “The Dream Syndicate” via Slash Records. Il disco, prodotto da Chris D. dei Flesh Eaters, dà il via ad una nuova stagione del rock alternativo, il Paisley Underground. Due anni dopo, nel 1984, esce “Medicine Show”, prodotto da Sandy Pearlman via A&M Records. Il terzo album “Out of the Grey” esce nel 1986 per la Big Time Records con una nuova formazione, Wynn, Duck, Mark Walton al basso e Paul B. Cutler alla chitarra solista. Due anni dopo, poco prima dello scioglimento, la band pubblicherà il suo ultimo album “Ghost Stories”. I The Dream Syndicate tornano quest’anno con un nuovo album, il primo dopo 30 anni. A proposito dell’album Steve Wynn dice: “A un certo punto durante la creazione del nostro nuovo disco ho detto ai miei compagni di band, “ehi, hai solo una possibilità nella vita di creare un primo album dei The Dream Syndicate per la prima volta dopo 30 anni. […] Abbiamo sentito che le probabilità erano a nostro favore. Gli oltre 50 concerti che abbiamo suonato da quando ci siamo riuniti nel 2012 sono stati tra i migliori live che la band abbia mai suonato, il mix perfetto di improvvisazione e groove rock che è da sempre stato il marchio della band.” “Ho scritto alcune canzoni da portare ai Montrose Studios di Richmond, Virginia, dove ho lavorato spesso negli ultimi anni e ho ritenuto che fosse il rifugio perfetto dove poter tenere il nostro laboratorio di passato, presente e futuro. È il tipo di studio dove si può afferrare una chitarra, un sandwich, una tazza di caffè o una birra e passeggiare, pronti a lavorare a quasi tutte le ore del giorno. The Dream Syndicate, dopo tutto, non sono mai stati schiavi del tempo o dello spazio. La magia? Era lì. In poco meno di una settimana abbiamo registrato molto di più di quanto avevamo bisogno. Era ovvio che questo sarebbe diventato il quinto album del Dream Syndicate.” “Oh, e c’era un’ultima sorpresa, un collegamento più perfetto al nostro passato a completamento del cerchio. Una delle più intriganti canzoni che abbiamo registrato era una trance ipnotica chiamata “Recurring”. La canzone e il riff erano freschi, la registrazione della band era suggestiva e bella. Ma ho capito che non ero il giusto cantante per la canzone. E subito ho capito che il cantante perfetto sarebbe stato il nostro originale bassista Kendra Smith. La canzone, ora intitolata “Kendra’s Dream”, è la coda perfetta per il disco, legando le estremità sciolte del passato e aprendole nuovamente al futuro.”
Di seguito alcuni dei fan più interessanti dei The Dream Syndicate parlano dei loro brani preferiti della band:
“It’s been one of the great pleasures of my life to play ‘Tell Me When It’s Over’ with Steve over the last few years. The Dream Syndicate version is a perfect distillation of Los Angeles noir and febrile, menacing garage rock.” – Peter Buck, R.E.M.
“‘Halloween’ is an eerie number. When the second guitar kicks in I think of a stage covered with fog, Karl stepping to the front of the stage and unashamedly striking a rock pose. It helped me feel alright about playing leads which were so hated at the time. Steve’s more jangly sound also influenced my choice of getting a Fender for my first guitar to start Dinosaur. I wanted to write some songs, strum, then kick in to some fuzz for the lead. It was all there in the Dream Syndicate.” – J Mascis, Dinosaur Jr.
“The Days of Wine and Roses was my introduction to the Dream Syndicate, and the very beginning of my love affair with the band and their music. My discovery coincided with the writing/recording of our second album, and our song ‘The Nights of Wine and Roses’ was inspired by (and named in homage of) theirs. While I like the album version, I LOVE the version from Live At Raji’s, which is not only my favourite Dream Syndicate album, but one of my favourite live albums of all time.” – Brian King, Japandroids
TOM WALKER, l’autore del successo radiofonico “Leave A Light On”, annuncia il suo tour estivo:
MERCOLEDÌ 27 GIUGNO BOLOGNA – BOTANIQUE Biglietto: 20,00 € + d.p. Prevendite a breve disponibili su www.ticketone.it e www.boxerticket.it
Dopo aver dominato l’airplay radiofonico per settimane e le classifiche di Spotify, Itunes e Shazam, “Leave a Light On”, la bellissima ballad che lo ha portato al successo, ha anche ricevuto il disco di platino. Inserito dalla BBC nella lista Sound of 2018 e da MTV nella Brand New List 2018, il singolo è stato prodotto da Steve Mac (già produttore di“Shape of You” di Ed Sheeran e “Alarm” di Anne-Marie), raggiungendo oltre 36 milioni di stream su Spotify, mentre il video clip, diretto da Charles Mehling (The Script, Paolo Nutini, Olly Murs, Emeli Sande), ha ottenuto più di 18 milioni di views su YouTube. Con 70 milioni di stream, il precedente singolo di Tom Walker, “Heartland”, scritto e co-prodotto con Naughty Boy, è diventato una hit radiofonica. È arrivata dopo il successo di “Fly Away With Me” e “Blessings”. Con “Just You & I” Tom ha scalato la HOT AC Chart negli Stati Uniti grazie anche alla performance al Today Show (NBC).
Come tanti giovani musicisti, la carriera di Tom ha visto alti e bassi, gioie e delusioni. Questo potrebbe essere il motivo per cui la sua grande voce e le sue canzoni così emotive hanno la capacità di connettersi alle persone e diventare la colonna sonora perfetta di sentimenti come la paura, la perdita, l’amore e l’amicizia. Nei momenti difficili, la musica di Tom ci ricorda di fare tesoro delle cose belle della vita e ci offre speranza. Nato a Glasgow e cresciuto a Manchester, l’amore per la musica lo ha accompagnato per tutta l’adolescenza: a 13 compra la sua prima chitarra e si appassiona a Michael Jackson (“Thriller” è ancora il suo album preferito) AC / DC, Foo Fighters, Underworld, The Prodigy e Muse. Acquista anche alcune apparecchiature per la registrazione in casa e inizia presto a scrivere le prime canzoni. Dopo aver frequentato il Music College decide di continuare gli studi musicali frequentando un corso di laurea in songwriting all’Università di Londra. “In realtà ho fatto domanda per una laurea in chitarra, ma il corso era pieno. Avevo inviato loro alcune delle mie canzoni e mi hanno suggerito il corso di songwriting”, dice. “È stato fantastico”. La commovente “Leave A Light On”, il singolo che lo ha portato al successo, è un brano intenso che parla della sensazione d’isolamento e di lontananza da un caro amico. La minimalista e blues “Blessings” parla dell’apprezzare ciò che si ha, mentre “Heartland” riflette sull’esperienza londinese di Tom con l’alcol e di come non cedere mai alle tentazioni. L’alcol è presente anche nell’incantevole e lievemente reggae “Just You e I”. “Fly Away With Me” – che ha guadagnato l’elogio di Pigeons & Planes, Clash, Sunday Times, BBC Radio 1, BBC 1Xtra, Beats 1, Earmilk, Complex UK, Source UK ed Eargasm – è “una versione esagerata” dei primi tempi in cui Tom viveva a Londra. Tom ammette di darsi a volte “dei pizzicotti” per vedere se sta sognando o se tutto quello che sta succedendo è realtà. Il duro lavoro è solo agli inizi ma sta finalmente vedendo realizzati i suoi sogni d’infanzia: raccogliere 25 milioni di stream per “Just You And I” o essere scelto da Elvis Duran come “Artista del mese” debuttando in America al Today Show. Tom ha recentemente invitato suo padre in studio per vederlo registrare “Angels” con un’orchestra di 30 elementi. “Si è fermato alle mie spalle in lacrime. Non riusciva a credere a dove ero arrivato con la mia musica. Tutto è iniziato grazie al suo incoraggiamento e alla sua fiducia”.
***** T U T T O M O L T O B E L L O 2 0 1 8
***** VIII Edizione del Torneo di Calcetto
***** per Etichette Discografiche
***** Parco del DLF di Bologna
Venerdì 14.09.2018
⚡ Coma Cose
⚡ MYSS KETA
⚡ SUVARI – musica
👁️ Venerdì 14 settembre
🏟️ Arena Puccini
📍via Sebastiano Serlio, 25/2 – Bologna
🕘 Apertura cancelli: 19.30
🕘 Inizio Live: 20.30
🎫 Ticket: 10 euro + ddp
🔗 Prevendite: TicketOne e Boxer Ticket
🎟️ TicketOne: https://bit.ly/2moEVkl
🎟️ Boxer Ticket: https://bit.ly/2zOFJbT
ℹ️ Infoline: 348/0833345
http://www.tuttomoltobello.eu
Evento d’apertura della VIII edizione di Tutto Molto Bello con Coma_Cose e M¥SS KETA ad infiammare il palco dell’Arena Puccini.
🎤 Per trasferirsi a Milano e mettere in piedi una band servono i soldi, per fare musica in generale servono i soldi e quando i soldi non ci sono si divide una camera in un trilocale, tante speranze e i turni in negozio. Quasi per caso nell’inverno del 2016 prende vita Coma Cose, un duo composto da Fausto Lama, già musicista e produttore e Francesca alias California, DJ, voce e capelli corti. Bastano una manciata di singoli per far esplodere il progetto, che diventa una delle rivelazioni musicali italiane più interessanti di questo 2018. La tappa bolognese a Tutto Molto Bello sarà una delle ultime dell'”Estate Tour” che da maggio in poi ha toccato molti dei festival più importanti da Nord a Sud della penisola. Lo spettacolo prevede la formula MCs + batterista già sperimentata durante le date invernali, dove la forza del groove sarà l’elemento chiave per farsi trasportare nel mood crepuscolare dei Coma_Cose. Post Concerto, Anima Lattina, l’ultimo singolo “Nudo integrale” e tutti i brani pubblicati finora saranno protagonisti sul palco tra elettronica, urban e cantautorato per far ballare e cantare il pubblico.
🎤M¥SS KETA è l’angelo dall’occhiale da sera. E dal volto velato. La sua identità nascosta è il modo migliore per dire la Verità, perché “non avendo volto, c’è un po’ di M¥SS in ognuno di noi”. Segno zodiacale: “Vergine, ma non troppo”. Performer situazionista, rapper dall’attitudine punk, icona pop e diva definitiva. M¥SS KETA è di Milano, e non potrebbe essere altrimenti. Da vera leader, guida una truppa d’assalto che risponde al nome di “Le ragazze di Porta Venezia”, fanciulle prorompenti come quelle di Varla in “Faster, Pussycat! Kill, Kill!” di Russ Meyer. Più conturbanti ma meno pericolose. Con loro, infiamma i palchi dei maggiori festival e club di tutta Italia in un tripudio di techno, house, dubstep, rap che sembra generato dal suo stesso corpo. Bassi profondi battuti da vertiginosi tacchi a spillo glitterati. Una vera sacerdotessa della notte che aizza le masse di fedeli con il suo verbo dissacrante, eccessivo, radicalmente iperrealista. I suoi live sono esperienze extrasensoriali, i suoi testi la radiografia di una nazione.
🎤 In apertura si esibirà Suvari, giovane promessa della scuderia To Lose La Track che ha ben impressionato pubblico e critica con il debut album “Prove per un incendio”.
Sabato 15.09.2018
Il sabato di Tutto Molto Bello sarà potente e festaiolo, ma soprattutto sarà ad ingresso ad offerta libera.
Sul palco, un trio artistico d’eccezione.
🎤 Pop X da Trento è il nome dietro il quale si celano Davide Panizza e i suoi sodali. Il progetto più indecifrabile venuto fuori dal panorama pop indipendente italiano degli ultimi anni. Dopo le date speciali di presentazione del nuovo disco “Musica per Noi” uscito a gennaio per Bomba Dischi / Universal e il successivo club tour primaverile e il mini tour europeo in Svizzera, Belgio, Germania e Francia con l’apertura ai Phoenix a Parigi, ecco che la carica irriverente di Pop X arriva a Bologna. Ad accompagnare sul palco Davide Panizza, una vera e propria band dal groove unico e trascinante composta da Niccolò Di Gregorio (drumset), Luca Babic (chitarra midi), Matteo Domenichelli (basso) e Ilaria Boba Ciampolini (tastiere).
🎤 Tutti ormai sanno che I Camillas sono nati a Pordenone nel 1964 come duo formato da Ruben Camillas (chitarra e canta) e Zagor Camillas (tastiera e canta), rimanendo fermi per 40 anni, fino a che il rock’n’roll non li ha chiamati. Era il 2004. Accettano e si spostano sulla Costa est. Pronti, via! Concerti, festival, matrimoni, occupazioni, strade, centri anziani, centri sociali, centri aggregazione,
teatri. E poi televisione, sigle, sonorizzazione di film, laboratori di canto, inaugurazioni e chiusure di locali. Più di 100 concerti all’anno da qualche anno. Conoscono i treni per nome. Hanno visto l’alba ed i sorrisi. Poi nel 2015 è nato anche Michael Camillas che suona la batteria e adesso sono
diventati tre.
🎤 I TUBAX sono un trio bolognese. La loro musica è quasi completamente strumentale, parte da una base di funky jazz e si risolve a volte in un suono duro e massiccio altre volte in sospensioni dal sapore delicato e progressivo. Insieme dal 2007, la band raggiunge la sua massima espressione nei live acts, violenti e ipnotici; il basso è l’elemento trascinante a cui si avvolgono in maniera spesso indistricabile ritmi tribali di batteria e rasoiate di Moog. Ciò che ne deriva ha le caratteristiche della colonna sonora; un poliziesco anni ’70 mescolato a un b-movie di fantascienza, i Calibro 35 in chiave lisergica, i Battles che si scontrano con i Primus. Musica da ballare in fin dei conti, ma non quella che ci si aspetta.
Domenica 16.09.2018
⚡ MezzoSangue
⚡ (Opening Act TBA)
👁️ Domenica 16 settembre
🏟️ Arena Puccini
📍via Sebastiano Serlio, 25/2 – Bologna
🕘 Apertura cancelli: 19.30
🕘 Inizio Live: 20.30
🎫 Ticket: 12 euro + ddp
🔗 Prevendite: TicketOne e Boxer Ticket
🎟️ Ticket One: http://bit.ly/2Ls3UBx
🎟️ Boxer Ticket: http://bit.ly/2zUoIwZ
ℹ️ Infoline: 348/0833345
http://www.tuttomoltobello.eu
🎤 La serata di chiusura della VIII edizione di Tutto Molto Bello nelle mani e nel microfono di MezzoSangue. Dopo il successo del tour di presentazione primaverile del nuovo album “Tree – Roots & Crown”, continua il tour estivo di MezzoSangue. Una serie di concerti in cui il rapper, accompagnato da un trio chitarra, basso e batteria, realizza uno spettacolo potentissimo. Il nuovo doppio album di MezzoSangue, uscito il 23 marzo per The Wolf e Artist First, ha ottenuto 3 settimane di permanenza nella top ten della classifica dei dischi più venduti in Italia secondo Fimi. (Nella prima settimana di uscita 5^ posto della classifica, 6^ la seconda, e alla terza settimana al 9^ posto). Superati anche i 10 milioni di streaming complessivi.
Anomali. Imprescindibili. Iconoclasti. Una “band per band”. Sono queste le parole oscure che riassumono sintetizzano l’esperienza di un gruppo di artisti che collaborano da oltre trent’anni, quattro ragazzi del Quebec storditi dall’arte, dediti all’hashish e influenzati da Venom e Mötörhead. Attualmente al lavoro su un nuovo album di prossima uscita, i Voivod saranno in Italia insieme ai Nightrage per tre appuntamenti assolutamente da non perdere per avere un’anteprima della nuova musica e festeggiare il trentacinquennale di carriera.
SUONARE SERGIO Sale prove e studio di registrazione a San Lazzaro di Savena in collaborazione con LOCOMOTIV CLUB
organizza una serata all’insegna delle band più esplosive del panorama bolognese.
“suonare, comporre, correggere, cancellare e alla fine SUONARE”
ABOUT BOLOGNA
è il magazine online dedicato alla Bologna Creativa: musica, design, fotografia, street art, moda, illustrazione, cinema, books, progetti innovativi, trend ed eventi.
Notizie, interviste, video e approfondimenti per scoprire storie, personaggi, progetti e luoghi.
*BAND*
INPHASE
Dalle ceneri di cinque band passate, dalle più remote località italiane eccoli qui.
Cinque sfasati che fanno della musica la loro passione più grande.
Nel grunge e nelle sue cupe sonorità, gli infatti trovano quei brani che li fanno sudare, sbagliare, sperimentare sorridere.
E nel settembre del 2017 che si concretizza questa ennesima nuova esperienza per tutti…
… in principio una cover band ma si sa, del doman non v’è certezza!
OMINOACIDI
Band punkrock con 6 anni di attività e numerosi concerti alle spalle.
La vittoria del contest di Radio Fujiko nel 2014 ci permette di produrre il CD pensavo fosse acqua, che tratta tematiche sociali e problematiche giovanili contesto in italiano, in un mix di punk granitico e intuitivo.
ESSIAC PLUS
Essiac Plus, un nome composto da 4 elementi diversi da tutti.
GLI AVVOLTOI
La storica band Beat Bolognese.
PERSIA
Non diteci che siete ancora al mare, montagna, lago o in riviera…
Volete sfoggiare l’abbronzatura che si screpola lasciando intravedere il pallore tipico autunnale?
Volete raccontare all’amico rimasto all’ombra degli alberi della Montagnola la vostra vacanza nei minimi dettagli?
Volete ribeccare il/la tizio/a con cui siete uscite/i (barrare la voce desiderata) prima delle vacanze, che visualizza ma non risponde, per mostrarvi in splendida forma?
Noi siamo pronti a ripartire alla grande per quella che sarà una stagione pinpumpan!!!
Ma senza di voi non andiamo da nessuna parte, quindi ci raccomandiamo, non fate scherzi e ci si vede sotto la consolle del Locomotiv sabato 29 settembre.
Sappiamo che sarete in splendida forma.
A noi basteranno poche ore per disfarvela!
SAB 29 SET LOCOMOTIV CLUB Bologna
Ingresso 5 euro riservato ai soci AICS
GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO live
“UNDICI CANZONI DI MERDA CON LA PIOGGIA DENTRO”
il nuovo album di inediti
IN USCITA IL 5 OTTOBRE
(La Tempesta/distr. Master Music)
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> apertura porte ore 21:00
> Inizio live 21:30
> ingresso 10€
> tessera AICS 2018 – 2019 obbligatoria (8€)
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Venerdì 14 settembre è uscito su Spotify e sulle altre piattaforme digitali, “FUOCHI SUPPLEMENTARI”, il brano di GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO che anticipa “UNDICI CANZONI DI MERDA CON LA PIOGGIA DENTRO”, il nuovo album di inediti di in uscita il 5 ottobre 2018 per La Tempesta / distr. Master Music.
Il tour partirà lo stesso 5 ottobre dal Locomotiv Club di Bologna.
Link all’ascolto Spotify: https://goo.gl/VRw4uB
Link al brano su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=nuWCDFJ0mo0
GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO
Giorgio Canali: Voce, chitarra, armonica e tastierine a tre dita
Marco Testadifuoco Greco: basso
Luca Martelli: Batteria e percussioni�
Stewie DalCol: chitarra
BIOGRAFIA – GIORGIO CANALI
Dalla fine degli anni 70′ inizia a frequentare la scena musicale romagnola, dal punk delle prime esperienze con Potemkin alla ricerca sonora e alle sperimentazioni elettro/elettroniche con Roberto Zoli e Politrio nel panorama in fermento della musica anarco/indipendente di quegli anni, impara ad avere a che fare con il lato tecnico della cosa. È infatti come tecnico del suono che arriva a collaborare con Litfiba verso la seconda metà degli anni ottanta. L’incontro con Gianni Maroccolo, bassista del gruppo fiorentino, segna l’inizio di una collaborazione che dura negli anni, dalle produzioni di Beau Geste, Timoria, CCCP, alla partecipazione come musicista ad EPICA ETICA ETNICA e PATHOS, ultimo album del gruppo emiliano e punto di partenza di tutti i successivi progetti assieme a Ferretti, Zamboni, Magnelli, Di Marco e lo stesso Maroccolo, ovvero CSI, PGR e POST CSI. Pendolare instancabile fra Italia e Francia, parallelamente alla nascita e alla crescita dei CSI, vive per cinque anni l’avventura Noir Desir, in qualità di tecnico del suono live e studio della band transalpina maturando una sensibilità musicale che lo riporta alle origini del punk e del rock senza fronzoli. Nel 1998 esce il suo primo album “CHE FINE HA FATTO LAZLOTOZ” per SONICA, etichetta del Consorzio Produttori Indipendenti, una raccolta di canzoni inedite, metà in italiano e metà in francese, che vede la partecipazione di quasi tutti i suoi illustri amici italiani e d’oltralpe. Nel 2002 è la volta del secondo album “ROSSOFUOCO”, questa volta ci sono un po’ più di canzoni in italiano e un po’ meno di testi in francese, il titolo dell’album diventerà dal lavoro successivo il nome della band. “GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO” è, infatti, il titolo dell’album del 2004, pubblicato da La Tempesta Dischi, tutto in italiano come tutti quelli a venire, a cui fa seguito nel 2007 “TUTTI CONTRO TUTTI” dedicato a Federico Aldrovandi, il ragazzo appena diciottenne massacrato a manganellate e ucciso dalla polizia due anni prima a Ferrara.
Nel 2009 esce “NOSTRA SIGNORA DELLA DINAMITE”. La pubblicazione del CD, che era già pronto l’anno prima, viene ritardata per la concomitanza con il tour di “CANZONI DA SPIAGGIA DETURPATA” di Le Luci Della Centrale Elettrica, album del 2008 prodotto da Giorgio, che accompagna Vasco Brondi per un centinaio di concerti. Nel 2011 è la volta di ROJO, uscito sempre per La Tempesta Dischi. Poi sono anni di concerti fino alla pubblicazione di PERLE PER PORCI nel 2016 per Woodworm, un album di cover di canzoni per lo più sconosciute, che sono una specie di antologia della storia musicale di Giorgio.
Il 5 ottobre 2018 esce “UNDICI CANZONI DI MERDA CON LA PIOGGIA DENTRO”, per La Tempesta Dischi.
Una nota a parte merita l’attività di Giorgio Canali produttore. Tanta energia, poesia, creatività ed anarchica bellezza non poteva non essere immessa nei suoni di molti di quelli che sono divenuti , nel tempo, alcuni dei migliori artisti del rock italiano. Le sue mani sono in alcuni dei migliori lavori di VERDENA, LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA, BUGO, MARLENE KUNTZ, TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI, THE ZEN CIRCUS.
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Locomotiv Club
Via Sebastiano Serlio 25/2, 40128 Bologna
www.locomotivclub.it
instagram: @locomotivclub
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Per ulteriori info contattateci su info@locomotivclub.it o al 3480833345
BOLOGNA BOMBERS 1998 in collaborazione con SORRY MOM
presentano:
“20 ANNI DI DANNI”
I Bologna Bombers festeggeranno il ventennale della loro unione con una due giorni di party e musica in città.
Sabato 6 Ottobre l’appuntamento è dalle 14:00 presso il parcheggio del DLF dove andrà in scena la Graffiti Kings Jam “PER UN PUGNO DI WRITERS” in cui si esibiranno 18 esponenti della scena italiana ed europea attivi sin dagli anni ’90; tutti nomi molto noti ed attivi tutt’ora, che gravitano attorno al mondo dei BBS, sia per amicizia sia per rappresentanza della scena graffiti anni ’90. Saranno presenti crew storiche milanesi, romane, fiorentine e anche dall’estero.
Dalle 22:00 il party si sposterà di pochissimo al LOCOMOTIV CLUB Bolognache si trova all’interno dello stesso parco del DLF, per una serata a base di dj set in compagnia degli esponenti più noti della scena rap ed elettronica bolognese: Frank Siciliano e KATZUMA per citarne alcuni, sarà inoltre presente un pregiato SPECIAL GUEST che rimarrà segreto fino a sera, perciò non mancate.
Lo show vedrà impegnati al microfono anche diversi rapper della città felsinea: Brain Fno, RISCHIO a.k.a. Jimmy Spinelli, Brenno Itani e Roy Persico si alterneranno sul palco del Club.
Ma la vera ciliegina sulla torta è che durante la serata i Bombers daranno vita a “GIU’ LA MASCHERA”, una stage performance LIVE degna della fama dei BBS.
Che altro dire? se non vieni 6.1.0.
Ingresso (solo per la serata al Locomotiv):
5€ + tessera AICS
JAMES SENESE – Cenni di vita, di musica
“E’ molto difficile parlare di se stessi, nonostante la mia musica da molti anni dica chi sono, meglio di tante parole. Ciononostante voglio farlo con questo breve scritto.
Sono arrivato all’età di 73 anni felice di questo traguardo. Il tempo è una cosa che assume significato col passare degli anni; da giovane ci fai poco caso, non te ne curi. Ma poi quando comincia a correre cerchi di fissarlo, di rallentarlo. Io lo faccio armato di sax e sentimento.
Sono nato nel 1945, anno della fine della guerra, da padre americano e madre napoletana. Sin da piccolo ho sempre cercato di contrastare quello che ritenevo ingiusto, primo fra tutti il pregiudizio. Sicuramente il colore della mia pelle ha contribuito a sviluppare questo sentimento. Immaginatevi come poteva sentirsi nel 1960 un ragazzo di 15 anni napoletano guardandosi allo specchio, vedendosi diverso dai miei coetanei, e da quello che la società del dopoguerra imponeva. Insomma, ho avuto la mia parte di complessi da superare, cercando di sentirmi uguale agli altri che spesso non mancavano di far notare la mia “diversità”.
Poi un giorno ho scoperto lo strumento che ha cambiato per sempre la mia vita, il sassofono.
Lì ho condensato tutte le mie angosce, le mie paure, soffiandole via, letteralmente. Ho capito che potevo liberarmi di tutti i problemi, che potevo scacciare i timori che attanagliavano la mia anima. Sono di famiglia modesta, per non dire povera. Suonando decisi che avrei voluto parlare degli ultimi, di quelli che non ce la fanno, di quella parte di popolo che vive a testa bassa per portare a casa la pagnotta; ma avrei anche voluto parlare di amore e rispetto per le persone.
Non mi è mai interessato il denaro. Ho rinunciato a contratti importanti che mi avrebbero però fatto tradire quello in cui credevo, e credo ancora; la coerenza e l’onestà artistica.
Credo di essere diventato un buon musicista e un buon compositore, con sentimenti forti, lasciando da parte gli egoismi e i personalismi; ringraziando invece per quello che in 40 anni di musica ho ottenuto.
Di questo devo dire grazie a Dio, alla mia famiglia, che mi hanno dato la forza e i giusti valori. Credo che soltanto il rispetto e l’accoglienza dell’“altro”, del diverso, possa contribuire alla pacificazione delle persone, e ci dia quella parte di felicità necessaria per amare il prossimo.” JS
watch:
50 anni di carriera per James Senese: https://www.youtube.com/watch?v=4QBcPa6kRoA&frags=pl%2Cwn