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Ce lo avete chiesto in tanti, non abbiamo resistito. Torna Wonderland Party per celebrare con voi il 151° anniversario del capolavoro di Lewis Carroll – “Alice’s Adventures in Wonderland” 😉
Dopo il memorabile episodio di capodanno torna:
♥♥♥♥♥♥ WONDERLAND PARTY ♥♥♥♥♥♥
“E tardi, è tardi, e tardi!”
Vieni a festeggiare il tuo non compleanno con noi!
All’ingresso pesca la tua carta dal mazzo ed entra in un magico mondo tutto da scoprire: 2 sale, installazioni fluttuanti, cascate di pop corn, luci, giochi ma soprattutto tanta tanta musica.
Indossa l’abito che più ti rappresenta: fantastico, bizzarro o sciccosissimo, e lasciati andare ad una serata completamente folle.
GATE 1 – Welcome in Wonderland!
♡ Wonder Disco, Wonder Pop, House ♡
Cevo aka Pinko Punko,
Betty Boop aka The Queen of Hearts
GATE 2 – Buon Non Capodanno! La Sala da The
♡ Criminal Wonder Pop & Glitz ♡
Marylou aka mAlice
Banderas aka l’Astrogatto
♡♡♡♡ IL GIOCO DELLE CARTE:
All’ingresso pesca la tua carta; il mazzo da cui verrà prelevata è il classico da poker da 52 carte, composte da 13 carte per seme (cuori, picche, fiori, quadri), dall’1 al 10 più fante, regina e Re, che varranno rispettivamente 11, 12 e 13.
Conservate gelosamente la vostra carta e prestate attenzione! Durante la serata verranno pescati e annunciati dei numeri e un seme.
Cercate tra la folla i possessori delle carte che fanno al caso vostro: la somma dei numeri delle vostre carte, che devono essere del seme chiamato, può darvi diritto ad un cicchetto gratuito.
Ad esempio: viene pescato il 14 a picche. Se voi avete un re di picche vi serve l’asso di picche.
Viene pescato il 24 di cuori? se avete un dieci di cuori vi serve un altro dieci e un quattro, o un nove un cinque e così via.
I primi a presentarsi dopo l’annuncio del numero avranno diritto ad un cicchetto speciale a testa.
I Public Service Broadcasting hanno una missione: «insegnare le lezioni del passato attraverso la musica del futuro». Per farlo, J. Willgoose, Esq. e Wrigglesworth utilizzano samples audio e video tratti da vecchi public information films (cortometraggi educativi commissionati dai governi USA e UK a partire dagli anni Quaranta), materiale d’archivio e pellicole di propaganda accompagnati da strumentazione live. L’album di debutto “Inform – Educate – Entertain” (Test Card Recordings, 2013) ha esordito al numero 21 della classifica inglese e ha avuto ottime critiche da testate come MOJO, The Guardian e The Independent. Lo scorso febbraio il duo ha presentato il suo secondo album, “The Race For Space” (Test Card Recordings), con due show speciali presso il National Space Centre del Regno Unito seguiti da un lungo tour europeo, comprese cinque date in Italia. Il nuovo lavoro è arrivato alla posizione numero 11 nel Regno Unito ed è stato uno degli album indie più venduti dell’anno. Ora, i Public Service Broadcasting tornano per presentare “E.V.A.”, il nuovo singolo.
I Public Service Broadcasting sono attualmente uno dei live acts di maggior successo nel Regno Unito: oltre ad aver partecipato a festival quali Glastonbury, Bestival e Green Man, hanno aperto le date del tour europeo di Manic Street Preachers, Editors e Kaiser Chiefs e hanno fatto da spalla ai Rolling Stones al British Summer Time 2013 a Hyde Park.
Rai Radio2 è la radio media partner ufficiale del minitour italiano dei Public Service Broadcasting.
“A soulful journey thru the finest groove”
L’energia, il calore, il feeling dei block parties, le feste di strada che nei Settanta esplodono a New York, nel Bronx in particolare: è in quel rovente crogiuolo in cui si incontrano funk, soul, dub, disco, dj culture, street poetry che nasce l’hip hop.
I block parties sono una pietra miliare nel percorso musicale e culturale che conduce sino a BIG, Bolo Inner Ground.
Tutto il resto proviene dall’abilità, dall’esperienza e dal gusto indiscutibile di quattro artisti con un background di grande spessore: Katzuma, Madkid, Lugi, Trix.
Tutti provengono dai party old school, dove sound system e consolle stanno in mezzo alla gente. Ed è proprio questo lo spirito che Bolo Inner Ground vuole ricreare e trasmettere nelle sue serate: niente barriere tra pubblico e performers e la musica al centro di tutto, dal soul all’hip hop passando per funk e disco. Con un protagonista assoluto: il groove.
Più semplice di così non si può: dietro la consolle si alternano i protagonisti in modalità sempre diverse, tutte da scoprire.
BIG è rap, musica live, mc e musicisti. Tanti sono già passati e moltissimi altri arriveranno.
BIG è sinonimo di garanzia. Presupposti e attori ben saldi, combinati in uno schema sempre differente.
Una formula ricercata, mai uguale a se stessa.
BIG. New York, Los Angeles, o Detroit non sono mai state così vicine.
Apertura porte ed inizio set 23.00
BIG https://www.facebook.com/boloinnerground1
BIG #1
Mixed by Katzuma & MadKid
stream+free download: https://goo.gl/Tvkh32
AVANZI DI BALERA
Musica che sa di muffa, sudore e luci al neon
Sab 19 Mar @ Locomotiv
ingresso > 5 euro – soci aics
Altro giro, altra corsa, e vai col lissio…
La balera è empre in movimento. Si passa dal via e si ritorna a Bologna, capoluogo dell’Emilia paranoica e terra natia della balera.
Ormai siete dei veterani e sapete come ci si muove sopra e sotto la pista.
Noi ci mettiamo l’amore, voi il sudore.
Bella vez’
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.latin.. mambo.. cha cha..rockn roll tango liscio giri mazurke pizziche tammuriate ballate ballate ballate!!! international muzik from baleras…italian.. italo disco… balkanismo e messicanismo..the wonderful HALL OF DANCE.. la certezza di darvi alle danze e al canto ..
Se i rituali di corteggiamento nei night club moderni ti stancano mentre l’idea di un lento, cheek to cheek, ti stringe il cuore.
Se il ballo di coppia è sempre stato il tuo forte e vai pazzo per quella musica nostalgica fatta di fisarmoniche.
Se il tuo vestito buono riposa incelofanato nell’armadio dall’ultimo matrimonio a cui sei stato invitato. Se non ti fai una messa in piega dal battesimo del figlio di tua sorella.
Se sei un dritto, un duro, un uomo dal whisky facile. Se sei un pupa, una bambola e i tacchi ti slanciano.
Se alla frase “Ricchi premi e cottilon” i tuoi occhi si illuminano. Torna alle origini, torna alla sala da ballo.
Avanzi di balera, la prima serata che piacerebbe anche a tua nonna.
Avanzi di balera, la prima serata al sapore muffa, sudore e luci al neon.
Avanzi di balera, e poi non dire che non trovi il fidanzato!
/// Serate di musica (im)popolare organizzate dall’Associazione F.E.A. per sostenere il Premio Buscaglione \\\\
Per l’occasione:
IL GIOCO DELLA LOVE
Scopri chi sei, cerca chi sai, un bacio, un chupito
Ma cos’è il “gioco della love”?
All’ingresso ti viene attaccato addosso un bigliettino pescato a caso. Sul bigliettino c’è scritto chi sei (Romeo, Giulietta, Biancaneve, Eolo, Brenda, Brandon, Dylan, ecc), e tu dovrai trovare la tua anima gemella. Quando la trovi venite insieme al banchetto della Love e darvi un bacio: vi verrà offerto un chupito!
Ma cosa vuol dire bacio? che dobbiamo LIMONARE?
NO, il livello minimo di coinvolgimento richiesto è un bacio sulle labbra.
Ma se sono GIULIETTA e mi becco un ROMEO che non mi piace come faccio?
Ogni coppia è stata moltiplicata diverse volte, quindi se ci sono più GIULIETTE ci saranno più ROMEI.
Potrai scegliere fra uno di questi, o anche provarci con tutti….
Ma mi devo vestire da GIULIETTA?
NO, il biglietto con il nome del personaggio che sarai ti verrà dato all’ingresso, sarà impossibile sapere prima chi sarai.
Ma se io sono GIULIETTA posso limonare con PIPPO BAUDO?
NO
Ma se mi faccio un sacco di gente bevo un sacco di chupitos?
NO, massimo 3. Direi che può bastare…
Ma non ci possiamo mettere d’accordo? Tipo, tu mi tieni da parte GIULIETTA, e poi io ti indico chi voglio come ROMEO. Eh? Dai, che figata…
NO. non si può.
Dai???
Ho detto di no.
Barley Arts e Decibel Eventi
presentano
HERMITUDE
IL DUO TRAP-DANCE #1 IN AUSTRALIA ARRIVA IN ITALIA
Gli Hermitude, attualmente tra i più quotati esponenti della nuova scena dance australiana, arrivano in Italia per un’unica data per presentare il nuovo lavoro “Dark Night Sweet Night”: appuntamento è per giovedì 31 marzo 2016 al Locomotiv Club di Bologna. I biglietti saranno in vendita sul circuito Ticketone (www.ticketone.it) a partire dalle 12 di lunedì 22 febbraio. Oltre al biglietto di ingresso, per assistere al concerto sarà necessaria la tessera AICS, sottoscrivibile la sera stessa del concerto.
Gli Hermitude sono la storia di un successo crescente, dai primi timidi passi nel mondo della musica ai picchi creativi e commerciali che crescono ad ogni nuovo album. Originari della regione australiana delle Blue Mountains, El Gusto e Luke Dubs formano il duo nei primi anni 2000, dopo aver militato insieme in varie band sin dalla prima adolescenza. Il loro primo EP è “Imaginary Friends” (uscito solo in vinile), seguito a ruota dall’album di debutto “Alleys To Valleys”. Entrambi i lavori sono stati pubblicati dall’etichetta indie Elefant Traks, la cui collaborazione col duo prosegue fino ai giorni nostri.
Il sound complesso del secondo album “Tales Of The Drift” ha fatto guadagnare agli Hermitude le lodi della critica e una fanbase fedele. Nel 2012 “HyperParadise” conquista il disco di platino in Australia, il prestigioso Australian Music Prize e l’AIR Award nella categoria Best Electronic Album, oltre alla nomination come Best Dance Release agli ARIA Award. Forti di questo successo, gli Hermitude iniziano i loro tour in tutto il mondo, inanellando una lunga serie di show sold out e un buon numero di partecipazioni ai più quotati festival di musica elettronica.
Il 2015 inizia con la firma con la Nettwerk Records e il primo tour da headliner negli Stati Uniti, comprese le apparizioni alla SXSW e al Lollapalooza. Il 15 maggio esce in Australia il nuovo album “Dark Night Sweet Light”, che arriva al primo posto della classifica nazionale e rimane nella Top 10 per settimane, mentre il duo si imbarca in un tour completamente sold out. L’uscita dell’album in Italia è prevista per il prossimo 26 febbraio.
www.hermitude.com
La mitica creatura di David Thomas, leader eclettico e imprevedibile, torna in Europa per presentare i cofanetti “Elitism For The People” e “Architecture Of Language” box che raccolgono rispettivamente gli album usciti tra gli anni 1975-’78 e tra il 1979-’82. Una chicca unica per gli amanti del genere.
Per l’occasione tornano nella line-up due storici elementi, Michele Temple e Tom Herman.
IL LIVE INIZIERA’ TASSATIVAMENTE ALLE ORE 22:00
Jacopo Incani è nato in Sardegna nel 1983 ma è stato adottato artisticamente da Bologna, dove vive e compone. Pubblica nell’ottobre 2010 il suo disco d’esordio “La Macarena Su Roma” (Trovarobato), che ottiene ampi riconoscimenti e coagula attorno al musicista un grande consenso di critica e un pubblico sempre più numeroso. Nello stesso anno è invitato a suonare all’Ariston di Sanremo per il Premio Tenco. One-man-band, songwriter e polistrumentista votato alla ricerca e alla sperimentazione, ha nel marzo del 2015 ha pubblicato “DIE”.
Il disco, che unisce musica d’autore italiana, rumorismo, folk, neo-psichedelia ed elettronica sperimentale, è stato celebrato dalla critica italiana ed è finito nelle liste dei migliori dischi del’anno delle principali testate del nostro Paese.
In apertura si esibirà TREES OF MINT:
Trees Of Mint è un progetto musicale ideato da Francesco Serra (Cagliari, 1980), chitarrista autodidatta. Dopo i primi lavori incisi su cassetta, (200003), nel 2007 registra il suo primo album in studio intitolato “Micro Meadow…” che contiene dieci pezzi per
chitarra elettrica, voce, loopmachine e batteria. Il disco d’esordio esce a Gennaio 2008 per Here I Stay records, ottenendo ottime recensioni dalla critica specializzata nazionale.
Nel corso degli anni Francesco Serra abbandona gradualmente l’uso della voce e diqualsiasi altro strumento per concentrarsi maggiormente sulle potenzialità sonore ed espressive della chitarra elettrica. Dal 2010 collabora con Home Movies, l’Archivio Nazionale del Film di Famiglia, dove si occupa prevalentemente di sonorizzazioni live e colonne sonore per film amatoriali in formati substandard. La sua ricerca comincia a focalizzarsi maggiormente sulle relazioni tra suono e immagine. A Giugno 2011 registra il suo nuovo disco, che contiene quattro composizioni strumentali per sola chitarra elettrica e loopmachine. Il disco è uscito a novembre 2012 per Trovarobato Parade in LP 12″ edizione limitata.
More info:
https://www.iosonouncane.it/
https://www.facebook.com/iosonouncane
•FUZZ ORCHESTRA
•Camera 66
•Maurizio Abate
Finalmente arrivano al Freakout i Fuzz Orchestra e ci presenteranno il loro nuovissimo “Uccideteli Tutti! Dio Riconoscerà i Suoi”!
In apertura, da Bologna, le atmosfere dei Camera66 e Maurizio Abate // Acoustic fingerpsyching (QBico, Troglosound, Boring Machines) – Milano
I Black Mountain nascono dalle ceneri dei Jerk With A Bond, di cui facevano parte il leader Stephen McBean e Joshua Wells. Ben presto il gruppo si trasforma in un vero e proprio collettivo chiamato Black Mountain Army, che promuove anche side-project paralleli dei componenti del gruppo (ad esempio, i Pink Mountaintops dello stesso McBean). Il primo album della band è il self-titled “Black Mountain” (Jagjaguwar, 2005), che sorprende la critica grazie all’abile miscela di hard rock e psichedelia. Nel secondo lavoro “In The Future” (Jagjaguwar, 2008) la band aggiunge al proprio sound elementi di rock progressivo e folk; la scelta viene premiata, e l’album ottiene una nomination come Best alternative album ai Juno Awards 2009. Il terzo lavoro “Wilderness Heart” (Jagjaguwar, 2010) si spinge verso una maggiore rivalutazione del sound folk americano, sempre affiancato al loro classico suono psichedelico di matrice hard.
I Black Mountain sono Stephen McBean (voce e chitarra), Amber Webber (voce), Jeremy Schmidt (tastiere), Jonny Olsin (basso, tastiere) e Joshua Wells (batteria).
www.blackmountainarmy.com
in apertura si esibiranno THE BACKHOMES
www.thebackhomes.com
I Nerve si sono evoluti partendo dal leggendario evento newyorkese Prohibited Beats organizzato da Jojo Mayer negli anni ’90. Quella che era inizialmente una piattaforma sperimentale in cui convogliavano DJ’s, visual artists, musicisti ed il pubblico stesso nel tempo è naturalmente evoluta in un vero e proprio gruppo che ha trasformato la musica elettronica da un format basato sulle programmazioni in una perferomance improvvista dal vivo. In questa nuova veste la band ha assimilato un ampio spettro di stili elettronici, dal Jungle, Dub Step, o Glitch alla Minimal e Tech House e tutti qui generi che ancora non hanno trovato una definizione. Col passare del tempo i NERVE hanno familiarizzato con il pubbilco, portando i ritmi, l’improvvisazione e l’evoluzione stilistica del jazz nell’era digitale. Sempre mantenendo l’essenza del Rock’n Roll fatta di puro divertimento e mostrando il dito medio a chi tutto questo non va a genio.
Attuale Line-up:
Jojo Mayer: Batteria
John Davis: Basso
Jacob Bergson: Tastiere
Aaron Nevezie: Suoni e manipolazione audio