Archivio eventi
Il 2017 segna il decimo compleanno di U.S. Girls, il progetto musicale della poliedrica artista Meg Remy. Oggi, Remy annuncia i dettagli del suo sesto album In a Poem Unlimited, in uscita il 16 febbraio 2018 su 4AD, distribuzione SELF.
La seconda uscita di Remy per l’etichetta 4AD è stata registrata con il Cosmic Range, collettivo strumentale di Toronto, insieme al co-produttore (e mixer) Steve Chahley e contiene alcuni arrangiamenti dei collaboratori storici Maxmilian Turnball e Louis Percival.
L’album nasce da cupe riflessioni sulle atmosfere che precedono e seguono gli atti di violenza. Molte delle canzoni riguardano le donne alle prese con il potere: raccontano come guadagnarlo e come esercitarlo spiritualmente, ma anche le strategie disperate per mitigare la sua imposizione. Inoltre, Remy si ribella alle bugie dei leader politici e religiosi, e si domanda quali siano le menzogne che raccontiamo a noi stessi per sopravvivere.
La traccia d’apertura dell’album ‘Velvet 4 Sale’, è il secondo brano ad essere svelato, dopo ‘Mad As Hell’ http://4ad.co/MadAsHell, e racconta di una donna che implora di ricevere una pistola per protezione, dando l’idea che l’unico modo che le donne hanno per cambiare gli uomini sia usare la violenza. Remy dice “Gli uomini sono fortunati che le donne (e i bambini) non abbiano ancora imbracciato le armi. Anche se spero che questo non accada mai e se sono completamente contraria alla violenza, questa idea era abbastanza matura per una canzone”.
Il video che accompagna il singolo esplora l’idea del riconoscimento come forma di punizione, un contrappeso più potente della violenza stessa. Remy interpreta una poliziotta che scopre che un suo collega picchia la moglie ma non verrà punito per “cortesia professionale”. Attraverso il potere del suo inesorabile sguardo, punisce il collega nell’immagine finale di questo potente e provocatorio video. Questa rappresentazione forte vuole sottolineare il potere della testimonianza che si lega al tema sottostante all’album: la verità e la consapevolezza sono le nostre armi più potenti per combattere repressione ed inuguaglianza. Il lavoro di Remy, a questo video (che ha co-diretto con Alex Kingsmill) e all’intero album, illustra e cerca di ispirare all’uso di queste armi morali.
La band psichedelica americana composta da Cooper Crain, Dan Quinlivan e Rob Frye arriva al Locomotiv Club per presentare il nuovo album Bajas Fresh, uscito a novembre per Drag City Records e definitiva conferma del talento del trio.
Fratelli bolognesi, questa stagione è stata davvero incredibile:
il nostro primo capodanno insieme, le selezioni del Premio Fred Buscaglione, i giochi della Love, i balli del mattone e i twist.
Sabato 12 maggio al Locomotiv ci saluteremo come si deve.
Vogliamo il meglio di voi per arrivare con le batterie cariche in autunno!
E quindi vi aspettiamo carichi a molla come solo voi sapete fare! ♥
Ingresso 5 euro riservato ai soci AICS
Ottava edizione di Birrai Eretici, come al solito al parco DLF (via Serlio 25/2) come al solito con delle novità.
17 pub, 100 spine, wine corner di vini naturali, pizza/hamburger/carne alla griglia, incontri e degustazioni, attività per i più piccoli.
Pub partecipanti:
Lortica | Harvest Pub | Astral Beers Pub | Xander Beer | Diorama !Storiedipinte – Pizza, Craft Beer and Burger | Ranzani13 ! BRASSERIE ARNAGE | Il Punto | Birroteca Guelfa Birroteca La Tana del Luppolo (BOLOGNA) | Moeder Lambic Fontainas | The drunken duck le più meglio birre | Bere Buona Birra | Osteria La Frasca | Mani in Malto Birreria
Ovviamente non mancherà la parte dedicata al cibo, con gli Hamburger di Ranzani13 e le pizze di Storiedipinte e il brazialian street food di Brasil event street food (ci saranno anche altre novità a breve).
.
Quest’anno il festival vede una aggiunta decisamente eretica: per la prima volta apriremo le porte al vino!
Durante la tre giorni sarà presente uno stand dove poter assaggiare alcuni vini naturali di produttori locali e non con l’alta probabilità di poterci fare anche due chiacchere.
Una novità che non è assolutamente una novità poichè da tanti anni e attraverso tanti laboratori abbiamo avvicinato questi due mondi.
Diciamo piuttosto che abbiamo ufficializzato un amore clandestino che andava avanti da anni e di cui tutti sapevano.
Un matrimonio che sposa le nostre passioni e le nostre esperienze, ma che è anche uno specchio di quanto sta succedendo tra questi due mondi che si avvicinano sempre di più, finendo tante volte con il sovrapporsi e con il creare meravigliosi frutti del peccato. Noi tra vini e birre di qualità abbiamo scelto di non scegliere. La nostra eresia è trovare un vino per ogni bevitore di birra e una birra per ogni bevitore di vino.
Come al solito saranno presenti laboratori e degustazioni incentrate sul tema vino-birra, laboratori per bambini, alcune bancarelle di artigianato.
Per la durata del festival sarà attiva una convenzione con l’ostelloWe_Bologna, basta inserire il codice: BIRRAI18 in fase di prenotazione per avere uno sconto del 105 durante le date del festiva. per prenotare: http://
Come al solito sabato Party Eretico al Locomotiv (entrata gratuita con tessera AICS)
Orari:
-venerdì 18 – 01.30
-sabato 16 – 01.30
-domenica 16 – 00.00
parte “Secondo Me – un tour poco demoscopico”, il tour di Mirkoeilcane prodotto da Otr Live che lo porterà sui palchi dei migliori club delle principali città italiane dopo aver partecipato alla 68° edizione del Festival di Sanremo.
“JUNE OF 44 is very pleased to announce that we will be playing 4 Italian dates in late May. ”
Often referred to as the punk rock pirates of the math rock world, June of 44 were a collective from 1994-2000. Truly a who’s who of the indie world, the band consisted of members and ex members of Rodan, Rex, Crownhate Ruin, Codeine, Sonora, and Hoover, all of whom were living in different cities at the time. Often cited for their artistic hand crafted record packaging, June of 44 had six releases in as many years before members went on to form Him, The Sonora Pine, and The Shipping News. June of 44 created music that ranged from experimental jazz to ambient dub to angular post punk.
Dopo il successo della prima parte del tour di presentazione del nuovo album “VIVI MUORI BLUES RIPETI”, uscito a marzo per La Tempesta Dischi, i BUD SPENCER BLUES EXPLOSION annunciano le prime date del tour estivo: una serie di nuove occasioni per apprezzare dal vivo la loro straordinaria potenza musicale. In tour, il duo formato da Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio è accompagnato da Francesco Pacenza, al basso e alla voce, e Tiziano Russo, alle tastiere e alla voce, per un appuntamento live di grandissimo impatto. Annunciata, insieme alle date del tour estivo, l’uscita di “IO E IL DEMONIO”, il nuovo singolo e video dei Bud Spencer Blues Explosion feat. Davide Toffolo, ultimo estratto dal disco. Il video è stato girato all’idroscalo di Ostia, luogo caro a Davide Toffolo. Il trucco è ispirato alle maschere del carnevale di Barranquilla, Colombia. Il blues non morirà mai: il singolo è una riproposizione del devil Robert Johnson.
Link al video: https://www.youtube.com/
Previsti anche alcuni appuntamenti promozionali che anticipano i prossimi concerti: venerdì 11 maggio i Bud Spencer Blues Explosion saranno ospiti a Propaganda Live, il programma condotto da Diego Bianchi in onda su La7 in prima serata, il 14 maggio presenteranno, con un minilive, “Vivi Muori Blues Ripeti”a Rai Radio2“Social Club”, mentre il prossimo 25 maggioRai Radio 2 trasmetterà un loro intero concerto, per Radio2live, in diretta dalla sala B di via Asiago.
Dalll’1 al 22 giugno, torna a Bologna l’appuntamento con il BIOGRAFILM PARK, lo spazio in esterna di Biografilm Festival e luogo cult dell’estate bolognese, con un programma denso di eventi, concerti e spettacoli tutti rigorosamente A INGRESSO GRATUITO.
Extraliscio, la super band di Mirco Mariani (Saluti da Saturno, Vinicio Capossela), Moreno il Biondo e Mauro Ferrara (Orchestra Grande Evento) torna a scrivere il liscio e lo fa con i migliori interpreti della musica popolare romagnola.
Il nuovo singolo “Scarpa grigia” in uscita l’1 giugno negli store digitali e su YouTube, con il video firmato Paolo Santamaria (Musex), vanta la collaborazione con Roberta Cappelletti, una delle voci femminili più popolari del liscio, personaggio istrionico e prima donna ad essere capo orchestra. Roberta calca il palco dagli anni ’70, ancora minorenne nell’orchestra “La Vera Romagna” di Nicolucci e Bergamini, in seguito entra a far parte dell’orchestra di Vittorio Borghesi dove incontra Mauro Ferrara, ai tempi primo cantante con in quale instaura un connubio unico e un’amicizia ancora oggi vivace e naturale.
Extraliscio non è solo musica, concerti e ballo ma un’attitudine d’altri tempi proiettata nel futuro: il punk da balera. Un vero e proprio format del divertimento nato dall’incontro di Mirco Mariani e Moreno il Biondo, consacrato da Riccarda Casadei (figlia di Secondo Casadei) che fa sue le musiche della tradizione modellandole con arrangiamenti contemporanei e sperimentali. Il tutto nobilitato dalla voce di Mauro Ferrara, la più grande rock star della Romagna.
Dalll’1 al 22 giugno, torna a Bologna l’appuntamento con il BIOGRAFILM PARK, lo spazio in esterna di Biografilm Festival e luogo cult dell’estate bolognese, con un programma denso di eventi, concerti e spettacoli tutti rigorosamente A INGRESSO GRATUITO.
“Infedele” ha confermato Colapesce come uno dei talenti più fulgidi e cristallini della sua generazione. Un autore capace di muoversi tra i generi e gli stili, mettendo comunque sempre al centro di tutto la canzone. Un artista libero che non ama i vincoli e che si diverte a giocare con le forme del pop, ma senza disdegnare soluzioni più sperimentali.
L’ultimo album, infatti, può essere inteso come un vero e proprio manifesto del Colapesce pensiero: prodotto dallo stesso Lorenzo insieme a IOSONOUNCANE e Mario Conte, “Infedele” mostra un musicista in stato di grazia e in grado di mischiare musica colta e leggera, rock e fado portoghese, musica elettronica e free jazz: tutto e il suo contrario.
Il risultato dal vivo è un sound unico, personale e di grande impatto, grazie soprattutto alla Infedele Orchestra, la band che accompagnerà ancora Colapesce anche nel corso del tour estivo e in cui militano lo stesso Mario Conte, il talento cristallino e imprevedibile di Adele Nigro (meglio conosciuta come Any Other), il drumming chirurgico di Giannicola Maccarinelli (aka Bonito Belissimo dei Joy Cut), il tocco suadente di Andrea Gobbi al basso e il sax impazzito di Gaetano Santoro. Chiunque abbia visto almeno una delle date invernali dello show di Colapesce ne è rimasto impressionato: quello della Infedele Orchestra è uno spettacolo ricco di sorprese, coinvolgente anche dal punto di vista sensoriale e che gioca esteticamente con i culti religiosi del nostro paese.
Dopo una parte invernale di tour scandita da numerosi sold out, un concerto in diretta radio nazionale su Rai Radio2, [la partecipazione alla trasmissione televisiva Brunori Sa su Rai 3], Colapesce si appresta a inaugurare la bella stagione partecipando all’anteprima londinese del Siren Festival di Vasto (che lo vedrà tra i protagonisti nella sua usuale edizione italiana alla fine di luglio) il prossimo 24 aprile e poi salendo sul palco del concerto dell’Uno Maggio di Taranto dove ritroverà anche Dario Brunori, mentre il tour estivo vero e proprio partirà da fine maggio col Wom Festival di Lucca per proseguire poi nei più importanti festival musicali italiani come il Mi Ami, Ferrara Sotto le Stelle, Mojotic, il Siren Festival e tanti altri.
Andrea fonda le sue radici nella scena indipendente già nella prima decade dei 2000.
Oltre all’esperienza compositiva e live come primo batterista dei Nadàr Solo suona da tempi immemori nel duo torinese Anthony Laszlo insieme al suo grande amico Anthony Sasso, ex chitarrista e cantante dei Milena Lovesick.
Andrea Laszlo De Simone esordisce nel 2012 con il primo album autoprodotto dal titolo Ecce Homo, registrato in casa con mezzi di fortuna e pubblica alcuni videoclip: Solo un uomo, 11:43, I nostri piccoli occhi.
All’inizio del 2014 incontra alcuni attivissimi musicisti della scena underground torinese e da mesi di sala prove esce una vera e propria band. Damir Nefat (chitarra e cori), Daniele C (basso e cori), Filippo Cornaglia (batteria e cori), Zevi Bordovach (tastiere e cori) e l’immancabile amico Anthony Sasso (tastiere, cori e percussioni).
Andrea Laszlo De Simone è un’anomalia. È un solista, prima di tutto. Ma è anche una band di sei elementi. È un cantautore, ma cosa significa nel 2017 essere un cantautore?
Anticipato dai singoli Uomo Donna, Vieni a salvarmi e La guerra dei baci, il 9 giugno 2017 esce per 42Records Uomo Donna, il primo vero e proprio album di Andrea Laszlo De Simone, accolto con grande entusiasmo da pubblico e critica e inserito in molte classifiche stilate da riviste e siti musicali italiani come uno fra i migliori album del 2017.
Uomo Donna è un disco complesso, articolato e vitale che vive in un tempo tutto suo dove convivono passato, presente e futuro. Un tempo in cui prende forma un mondo sonoro in cui si fondono classico e moderno, la canzone d’autore italiana e la psichedelia, Battisti e i Radiohead, Modugno e i Verdena, i Beatles e i Tame Impala, il “volo magico” di Claudio Rocchi e quello “terreno” di IOSONOUNCANE.
Per Andrea Uomo Donna “è un disco d’amore. 12 canzoni unite fra loro in un percorso in cui vengono affrontate le differenti fasi del sentimento amoroso e le sue implicazioni esistenziali. L’illusorietà della realtà ci seduce e ci acceca e l’amore ci rende forti, fragili, uniti e soli. Siamo solo uomini”. Il disco è stato autoprodotto e registrato in presa diretta nell’ottobre 2014 in collaborazione con il fonico bolognese Giuseppe Lo Bue, successivamente post-prodotto e mixato utilizzando tecniche sperimentali a cavallo tra l’analogico e il digitale fino a creare un paradosso sonoro che ricorda la canzone italiana anni ’70, masterizzato da Andrea Suriani. In questo percorso di circa 2 anni è nata spontaneamente l’esigenza di lavorare a lungo alla ricerca di una coerenza tra il prodotto discografico e l’anima sperimentale della live performance per la quale il progetto si è sempre distinto. Dopo una serie di esibizioni estive in alcuni dei più importanti festival italiani come il TOdays e il Siren Festival che gli sono valse una menzione speciale nella classifica dei live stilata dal mensile Rolling Stone, il 28 ottobre 2017 è partito il primo vero e proprio tour nei club delle maggiori città italiane per presentare l’album, più di 15 date che a cavallo fra 2017 e 2018 portano Andrea e la band ad esibirsi in gran parte della penisola. Il 30 novembre 2017, in anteprima esclusiva al Torino Film Festival, Andrea Laszlo De Simone presenta il videoclip di Sogno l’amore, un vero e proprio mini-film girato in Sicilia dalla durata di 8 minuti e 46 secondi per la regia di Francesca Noto e dello stesso Andrea Laszlo De Simone.CANALI
Facebook: https://www.facebook.com/andrealaszlomusica
Instagram: http://instagram.com/andrea_laszlo_de_simone
YouTube: https://www.youtube.com/EcceHomo2012Bianco
Dopo due anni in giro per i palchi di tutta Italia con Niccolò Fabi,Bianco riprende i panni di cantautore e torna con il suo quarto album. QUATTRO, questo il titolo, uscito venerdì 19 gennaio per INRI ed è, nelle parole del suo autore: “un disco che parla di amicizia. Amicizia tra due uomini, tra uomo e donna, tra due amanti, tra una donna e un barbagianni, tra madre e figlia. Amicizia tra musicisti, tra strumenti musicali, tra cambiamento e tradizione. Parla di medici, di comici, di bestie innamorate, di autogol e di grandi camminate. Di fabbrica, di anni 90 e anche di canne e di imbarchi.
QUATTRO è stato anticipato dal brano Felice, la “mosca bianca” del disco, un ritorno leggero e spensierato accompagnato da un lyric video su spot finlandesi anni Ottanta:.