MURATO! LALI PUNA

Lali Puna live

Esce l’1 marzo 2019 per la fedelissima Morr Music “Being Water”, nuovo EP dei Lali Puna. Il lavoro è stato confezionato dalla band electropop raggruppando quattro nuovi pezzi e un remix di Dave DK (Kompakt, Pampa Records). Le sonorità dovrebbero puntare al songwriting classico e sono state pensate per la maggior parte dalla cantante Valerie Trebeljahr.
Il primo singolo estratto dall’EP si intitola Being Water: viene pubblicato l’11 gennaio 2019 in digitale e su youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=czRg-Kkf6xI

Personaggio principale della clip è il volpino Petty, che segue al guinzaglio la regista e artista di Zurigo Cora Piantoni, amica della cantante Valerie Trebeljahr. Un misto fra installazione e documentario, il video è una simpatica rilettura scanzonata del brano.
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> apertura porte 20.30
> tessera AICS 2018-2019 obbligatoria (8€)
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Con “Being Water” i Lali Puna raffinano il loro tratto distintivo del pop e dell’elettronica, spingendo i confini verso il cantautorato classico. Le quattro canzoni, ugualmente affascinanti e accattivanti come riflesse e distaccate, sono completate dall’audiosità tripartita di un remix di Dave DK (Kompakt, Pampa Records).
Sebbene la cantante Valerie Trebeljahr abbia scritto “Being Water” per la maggior parte da sola, sostenuta dai compagni di band Christian Heiß e Christoph Brandner, rifiuta l’idea di paternità: “Nulla viene fuori da me stessa. Sono un campionatore: scrivo musica perché ascolto musica. E scrivo testi perché leggo “. Di conseguenza, gli argomenti e i riferimenti di “Being Water” variano molto ampiamente: “Who’s That Genius” rende omaggio a Virginia Woolf e Madonna – e si interroga sul perché il termine “genio” sia ancora connotato principalmente dalla mascolinità. La title track si riferisce alla famosa frase di Bruce Lee “Sii senza forma, senza forma, come l’acqua” – ma qui è capovolta: è stato il video di Hito Steyerl “Liquidity Inc.” a suscitare l’attenzione di Valerie, rileggendo la citazione come un paradigma neoliberale. Al contrario, un titolo come “For Only Love” potrebbe sembrare un po ‘ingenuo come sostiene Valerie, ma: “Sicuramente non sarà l’odio che ci salverà tutti”. I testi sono stati scritti dopo aver visto Obaidah Zytoons e il documentario di Andreas Dalsgaards “The War Show”.
La diversità è regina – questo vale anche per la musica. Mentre il pop sognante di “Who’s That Genius” o gli accattivanti loop di chitarra di “Being Water” sono nella stessa vena dei precedenti album di Lali Puna, gli accordi di pianoforte e gli schemi ritmici di “Beatx” in qualche modo segnano un nuovo territorio come spiega Valerie: “Sono molto orgogliosa di questa canzone perché è così complessa. Pensavo fosse qualcosa riservato agli uomini “.