PALETTI
Scritto da Locomotiv il 26 Marzo 2018
“SUPER”
IL NUOVO DISCO DI INEDITI
(Woodworm Label/distr.Audioglobe e Artist First)
“SUPER” è il titolo del nuovo atteso disco di inediti di PALETTI, in uscita il 26 gennaio per Woodworm Label.
Cresciuto musicalmente a Soho, Londra, Paletti lavora al fianco di personalità come Ridley Scott, Paolo Sorrentino, Gary Oldman, Goran Bregovic, Iggy Pop e Groove Armada, nella Post Production House “Zound“ e, a Roma, con la Fox International in qualità di compositore.
Paletti è anche l’autore della canzone “Ma che ci faccio qui”, cantata da Mina e Celentano, e contenuta nell’album “Le migliori” del 2016.
“SUPER” è il suo terzo disco di inediti (due album e un ep) e racconta, con undici canzoni dal sapore inaspettato, le molteplici sfaccettature della sua anima incoerente, parla della condizione umana e delle sue contraddizioni. Un’esperienza musicale che va ben oltre il cantautorato e il synth pop e mette le basi per un electro pop raffinato, che affonda le sue radici nella musica d’autore, per un risultato più che mai attuale.
L’album è stato anticipato da due singoli e video, “La notte è giovane” e “Nonostante tutto”, quest’ultimo pubblicato in anteprima su Rollingstone.it
Link a “La notte è giovane”: https://youtu.be/
Link a “Nonostante tutto”: https://youtu.be/
PALETTI PARLA DEL DISCO “SUPER”
Non importa che tu sia un calciatore, un insegnante o un musicista, qualunque cosa tu faccia fai del tuo meglio e un giorno rimarrai sorpreso da te stesso
Il Socrates della copertina, per esempio, non era soltanto un calciatore raffinato, ma anche un medico, un attivista politico (suo all’80% il passaggio del Brasile da una dittatura militare alla democrazia), un padre, un bohemien, un cantante, un filosofo e un leader carismatico, ma anche una persona con le sue debolezze, che ha però saputo accettare nonostante la loro complessità. Anche l’amore non è cosa semplice da definire, infatti non si deve analizzarlo, bisogna viverlo, nel bene e nel male, con coraggio. Un disco multicolore, ci sono tutte le anime di Paletti e a volte persino si pestano i piedi, ma è sostanzialmente quello il bello della diretta, l’incoerenza fa parte di noi e questo disco riesce a renderla una verità solida e imprescindibile e solo abbracciandola potremmo essere Super.