POPOLOUS
Scritto da Locomotiv il 14 Settembre 2017
Via Sebastiano Serlio
25/2, 40128 Bologna BO
Italia
POPULOUS
Andrea Mangia aka Populous è un producer e dj salentino che
ha esordito nel 2003 sulla berlinese Morr Music. Autore di jingle televisivi e colonne sonore, sound designer per il web, musei e sfilate di moda. Ha lavorato per Imperial, IKEA, Vogue, Vivienne Westwood, Carhartt, Elie Saab, Nissan, Wired, Skoda etc. Ha prodotto e collaborato, tra gli altri, con Teebs, Clap! Clap!, Dj Khalab, Blue Hawaii, Lukid, John Wizards, Simon Scott/Slowdive, Sun Glitters, Larry Gus, Giardini Di Mirò. Nel 2010 vince il “Premio 2061 – La musica elettronica italiana del futuro”. Nel 2014 pubblica “Night Safari”, album che ha avuto consensi unanimi da parte di critica (Pitchfork, Interview Magazine, XLR8R) e pubblico (con brani regolarmente trasmessi da radio cult come NTS, KEXP, Le Mellotron). Nel 2016 vince il premio di “Miglior artista” all’Italian Quality Music Festivals.
Dopo ‘Night Safari’, disco che ha definitivamente consacrato Populous come uno degli artisti e producer più interessanti a livello internazionale, ora arriva ‘Azulejos’, uscito il 9 giugno per La Tempesta (in Italia) e per Wonderwheel Recordings (nel resto del mondo). L’album è stato interamente composto a Lisbona ed è la sintesi del nuovo viaggio sonoro di Populous, un ponte ideale fra i ritmi sensuali della cumbia sudamericana e l’elettronica europea.
Mixato da Jo Ferliga degli Aucan il disco vanta anche un featuring con Nina Miranda degli Smoke City.
KEATON
Keaton è un progetto di musica elettronica.
Dopo la pubblicazione di un EP con il nome Basterd Keaton per Irma Records (2012), il gruppo decide di cambiare direzione: la formazione si sfoltisce, il nome si accorcia e il pop solare e scanzonato lascia spazio a sonorità più cupe e sintetiche.
Nei 3 anni successivi, il trio di Bologna produce tutto quello che gli passa per la testa: da remix per l’etichetta Garrincha Dischi a rework per artisti indipendenti, da spot pubblicitari a tunnel tech-house grossi come Creosoto dei Monty Python’s. Passano da riarrangiamenti illegali di famosi pezzi acustici come “Ticking bomb” di Aloe black o “Life in her yet” di Rag’n’Bone Man, a composizioni elettroniche composte tramite animali di piccola taglia quali Op-1 di Teenage Engineering o la serie Volca di Korg.
Cultori dell’utilizzo di macchine e strumenti analogici trovano la loro dimensione ideale nel live durante il quale l’improvvisazione si unisce naturalmente alla programmazione.
Nel 2016, assieme a Matteo Romagnoli (Garrinsha Dischi), Alberto Guidetti (Lo Stato Sociale) e Frank Agrario, fondano la label elettronica Garrincha Soundsystem. Esce per la stessa, un’Ep a inizio 2016 con due originali un remix e partecipano alle successive release del londinese Aquaphonix e del romano Guxi con due remix.
A novembre 2016 esce in anteprima su DLSO “Stare”, singolo che anticipa l’uscita del primo album omonimo KEATON nel febbraio 2017.