THE JON SPENCER BLUES EXPLOSION

Scritto da il 28 Settembre 2015

Quando:
10 Marzo 2016@21:00
2016-03-10T21:00:00+01:00
2016-03-10T21:30:00+01:00
Dove:
Locomotiv Club
Costo:
18 euro + d.d.p.
Contatto:
Locomotiv Club
3480833345
THE JON SPENCER BLUES EXPLOSION @ Locomotiv Club

THE JON SPENCER BLUES EXPLOSION + ELLI DE MON
live at MURATO, la rassegna di concerti curata da Radio Città Del Capo e Unhip Records.
Selezione musicale a curas di Alice Malice + Germana Rama djs

New York City è una megalopoli estremamente rumorosa, molti dei suoi artisti si sono proprio formati all’ombra di quello stesso rumore.

Il ritorno della Jon Spencer Blues Explosion è in pratica un morso feroce alla stessa cultura di strada della Big Apple, uno slancio vitale che prende il nome di ‘Freedom Tower – No Wave Dance Party2015’, un titolo che già denuncia i suoi intenti rivelando certo la fascinazione per una delle più discusse correnti del dopo-punk, ma anche per la disco mutante che ha animato le sale del Danceteria e dello Studio 54.

Tutti i personaggi di serie b che hanno animato il cinema di genere e definito le frontiere culturali della grande mela sono presenti nella narrazione: lo spaccone e la bambola di fiducia, il celebre cuoco, il poliziotto corrotto, gli artisti in sofferenza, ‘the sucker MC’ (come da slang locale), le prostitute dimenticate e la cenerentola alla sua ultima occasione. Una galleria vitale fatta di ritratti radicali, gli stessi omaggiati da Spencer/Bauer/Simins. Dall’inizio alla fine il disco ha un incedere nevrotico, è cucinato nella sporcizia e bagnato nella pioggia acida. E poi quelle rime montate su groove irresistibili, che del trio sono la specialità.

In tempi non sospetti la Blues Explosion aveva già flirtato con
l’hip-hop, giusto in occasione di quei remix sperimentali che nel 2005 videro scendere in campo non solo Beck e Moby ma anche i due poco raccomandabili Wu-Tang Genius e Killah Priest.
Il rock’n’roll sotto le mentite spoglie del rhythm’n’blues, nei mille
volti di un gruppo che da sempre si pone ai vertici stilistici dell’underground, fiero nel ribadire i suoi trascorsi garage-thrash (con i suoi Pussy Galore Spencer ha definito i contorni del noise, riportandolo al suo stato primordiale).

Registrato presso i leggendari Daptone House Of Soul di Bushwick e mixato da un personaggio influente nel circuito hip-hop come Alap Momin (Dalek) in quel di Harlem, ‘Freedom Tower’ è uno dei più provocatori stati del pathos urbano. Ci sono milioni di storie nella città nuda, ma c’è una sola Blues Explosion!

La musica da protesta con cui danzare non è mai stata così ammaliante.

www.thejonspencerbluesexplosion.com
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Elli de Mon è chitarre, grancassa, rullante, sonagli, suoni saturi e psichedelia indiana.
Attingendo a piene mani dalla tradizione sciamanica dei lontani incantatori Bessie Smith,Fred McDowell e Son House, Elli combatte i suoi demoni con lo strumento a lei piùcongeniale: la musica. Un blues nuovo, fatto di slide selvaggi e contaminato da influenze punk (Elisa militava anche negli Almandino Quite Deluxe), e dalla musica indiana, grande amore di Elli.
Elisa è stata l’anima folk dei Le­Li, progetto con cui l’artista vicentina ha girato nel recente passato Italia ed Europa e pubblicato 2 dischi e un ep su Garrincha Dischi.
Il progetto Elli de Mon inizia nel 2012 e a marzo 2013 Elisa debutta con il 7” Elli de Mon.
Fin da subito inizia a macinare concerti su concerti, tra cui un tour americano incompagnia dell’amico Phill Reynolds.
Nel febbraio 2014 è uscito per CORPOC e Otis Recordings il suo primo album, dal titoloomonimo, registrato da Bruno Barcella e Alessio Lonati al TUP studio di Brescia.
La tiratura in vinile vinile è andata esaurita in soli tre mesi. Da febbraio 2014 Elli de Mon ha suonato in oltre 80 concerti, dividendo il palco con artisti come Afterhours, Brunori Sas, Reverend Beatman, the Monsters, Molly Gene onewoamanband, Big John Bates, Chuck Ragan, Larry and His Flask, Cedric Burnside.
Ha partecipato a numerosi festival nazionali, come Radio Onda D’Urto, Sherwood Festival, Mojostation Blues Festival, To.t.em. Festival, Musicaw Festival, Nistoc, Salone del Libro di Torino (Radio Tre) ed internazionali con il festival blues di Lugano e il Berlin Fest.

Elisa ha portato il suo album anche in tour tra Spagna, Francia, Germania e Svizzera.
Nell’agosto 2014 Elisa ha registrato il nuovo album, sempre al TUP Studio di Brescia coi produttori Bruno Barcella ed Alessio Lonati. II esce per Pitshark Records, etichetta francese al lavoro con band come Radio Birdman, Motorheads, Cosmic Psychos e New Christs mentre il disco di debutto di Elli de Mon viene ristampato dall’italiana Ammonia Records (Shandon, Peawees, Forty Winks, The Hormonauts).


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