WRONGONYOU + PERSIAN PELICAN
Scritto da Locomotiv il 10 Novembre 2016
Via Sebastiano Serlio
25, 40128 Bologna
Italia
WRONGONYOU è lo pseudonimo di Marco Zitelli, giovane musicista romano, classe 1990. Innamoratosi del folk e di tutta la discografia di artisti quali John Frusciante e Justin Vernon, comincia a scrivere brani intorno al 2013 ed a pubblicarli sul suo profilo soundcloud, i brani arrivano all’orecchio del professore di Sound Technology dell’Università di Oxford il quale lo invita a registrare quattro brani nei recording studios dell’università, gli stessi dove nel ’91 gli Shinding, oggi conosciuti come Radiohead, registrarono Manic Hedgehog. Grazie al suo primo demo “Hands”, inizia a raggiungere consensi: apprezzato della scuola romana, ha già alle spalle oltre 100 concerti e la sua musica è già arrivata oltre confine. Wrongonyou si è già esibito in diversi festival europei (tra cui il Bime di Bilbao, l’Eurosonic di Groningen) e nelle prossime settimane si esibirà a Parigi (7 maggio Fête de l’Europe à Paris), a Bruxelles (21 maggio Botanique), a Clermont Ferrand (3 giugno Europavox). Il giovanissimo musicista sta lavorando al suo primo album che vedrà la luce nei prossimi mesi per Carosello.
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PERSIAN PELICAN è un progetto di musica folk manipolata geneticamente in cui Andrea Pulcini miscela songwriting americano, indigestioni di cinema iraniano e melodrammi di Douglas Sirk, racconti di carattere onirico e di piccole depravazioni quotidiane. Il primo album These cats wear skirts to expiate original sin, esce nel settembre 2008 e raccoglie subito i favori della critica che lo definisce come ‘intimista e sorprendente, capace di trasportare l’ascoltatore in un trascinante spleen da cui è difficile liberarsi’. Nel 2010 si trasferisce per due anni a Barcellona dove nascono i brani del secondo disco How to prevent a cold (dicembre 2012). Al suo interno, dodici paesaggi sonori appena venati di elettricità, che abbracciano la forma canzone e la melodia pur frequentandone i sentieri meno battuti. Tornato a Roma inizia un’intensa attività live che lo porta a dividere il palco con Paolo Benvegnù, Rover, Father Murphy, A Classic Education. King of the Opera, C+C=Maxigross, The Burning Hell, Dawn Landes, Sylvie Lewis, Honeybird & the birdies e far parte del Liverpool Sound City Festival. Ad aprile 2016 è prevista l’uscita del suo terzo album intitolato Sleeping Beauty, registrato in terra marchigiana da Daniele Gennaretti (Bud Spencer Blues Explosion, Western Noise Orchestra, Vadoinmessico) con la partecipazione di numerosi ospiti tra i quali spicca quella del raffinato folksinger americano Tom Brosseau. Un album solare ed evocativo, composto da tredici canzoni che danzano nella realtà per insegnare alla ragione il linguaggio dei sogni.
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